Passo dello Stelvio, neve anche con il sole: c'è Snow4Ever

Piste perfette grazie ad una speciale macchina

Umberto Capitani di Bormio, direttore della Sifas

Umberto Capitani di Bormio, direttore della Sifas

Sondrio, 17 agosto 2018 - Neve garantita sull’area sciabile del tetto d’Europa grazie a NeveXN e Demaclenko che hanno sviluppato un innovativo sistema per l’innevamento sopra lo zero termico. Dunque, neve garantita anche a Ferragosto con Snow4Ever e sul ghiacciaio dello Stelvio, in alta Valtellina al confine con la provincia di Bolzano, le piste sono perfette. Il caldo estivo, infatti, non risparmia neppure le vette alpine quest’anno (come un anno fa quando a tratti vennero chiuse), ma sullo Stelvio ogni giorno si produce nuova neve che assicura un ottimo manto ai tracciati sui quali si preparano alcuni campioni dello sci azzurro.

«Nessun trucco, ma tanta tecnologia racchiusa nell’impianto per innevamento sopra lo zero termico Snow4Ever, sviluppato dall’impresa NeveXN di Polo Meccatronica con Demaclenko, azienda tra i leader mondiali nei sistemi di innevamento del gruppo Leitner - spiega Umberto Capitani di Bormio, direttore della Sifas (Società impianti funiviari allo Stelvio) -. Sfruttando i principi della termodinamica, il brevetto della startup nata nell’incubatore hi-tech di “Trentino Sviluppo” permette di produrre cristalli di neve di elevata qualità anche in condizioni estreme, come i 18 gradi di recente registrati in alta montagna. Stanno beneficiando di questa opportunità gli atleti professionisti che si allenano sul ghiacciaio dello Stelvio e non solo. Snow4ever infatti, ha permesso l’innevamento del collegaamento tra l’arrivo della funivia alla stazione sciistica e l’inizio dello skilift che porta in quota». La sicurezza della neve è fondamentale per i tanti turisti presenti in queste settimane e per atleti di spicco come Sofia Goggia, Peter Fill e Christof Innerhofer per la preparazione estiva in vista della nuova stagione. «Il dispositivo - spiega lo staff dell’impresa - è posizionato accanto alle piste e produce neve in modo completamente autonomo, per preparare al meglio l’area sciistica con circa 300 metri cubi di nuova neve a settimana. La macchina fa coesistere l’acqua nelle tre fasi - liquida, solida e gassosa - creando i fiocchi di neve, indipendentemente dalle temperature esterne e senza additivi chimici».