Neonata muore dopo 10 ore: aperta un'inchiesta

Sequestrate le cartelle cliniche ed emessi avvisi di garanzia per tutti i camici bianchi che hanno avuto a che fare con il tragico caso

Una neonata in culla (imagoeconomica)

Una neonata in culla (imagoeconomica)

Andalo Valtellino (Sondrio), 15 aprile 2016 - La Procura di Sondrio ha aperto un'inchiesta sulla morte di una bambina, deceduta poche ore dopo essere nata all'ospedale di Sondrio. Dopo il parto la piccola, che i genitori volevano chiamare Gaia, è stata rianimata, intubata e portata all'ospedale di Lecco dove è deceduta. Papà e mamma, lui operaio valtellinese di 25 anni e lei casalinga 24enne di Napoli, residenti ad Andalo Valtellino sotto choc per la tragedia, hanno presentato una denuncia ritenendo che in sala parto a Sondrio possano essere stati commessi degli errori dai sanitari. 

Chiedono che sia fatta piena luce su quanto accaduto nella notte fra lunedì e martedì, quando la donna è stata ricoverata per partorire. Oggi pomeriggio, nell'ospedale Manzoni di Lecco, l'anatomopatologo Paolo Tricomi ha eseguito l'autopsia. Titolare dell'inchiesta è il sostituto Giacomo Puricelli della Procura di Sondrio che ha ricevuto un primo rapporto dei carabinieri di Delebio ( Sondrio), quelli che hanno protocollato l'esposto dei genitori della neonata. Il magistrato, al momento, ipotizza il reato di omicidio colposo a carico di ignoti.

Sequestrate le cartelle cliniche ed emessi avvisi di garanzia per tutti i camici bianchi che hanno avuto a che fare con il tragico caso del decesso della piccola, unicamente per consentire loro, se l'avessero voluto, la nomina di un consulente tecnico di fiducia, essendo l'autopsia un atto irripetibile.