
Nasce il bonus felicità Un tetto per cani e gatti
CASTELMELLA (Brescia)
Adotti un cane o un gatto randagio prendendolo dal canile o dal gattile anziché comprandolo al negozio? il Comune ti sovvenziona con il bonus “felicità“. Proprio così. Succede a Castelmella, primo hinterland bresciano, dove l’amministrazione ha istituito un fondo ad hoc per incentivare i cittadini a privilegiare i quattro zampe trovatelli, quando si tratta di ospitare in famiglia un animale, e al tempo stesso disincentivare la piaga estiva degli abbandoni e del randagismo. L’iniziativa, pubblicizzata ieri in occasione della Giornata nazionale del cane, fa il bis dopo il grande successo dell’anno scorso. Prevede tre coupon, a scaglioni a seconda dell’età dell’animale adottato. Chi sceglie un cucciolo che raggiunga al massimo un anno, infatti, potrà beneficiare di un buono da cento euro, chi adotta un animale di età compresa tra l’anno e i sette anni avrà a disposizione un contributo di 150 euro, infine chi accoglierà un cane o gatto non più giovane, con più di sette anni e con almeno tre anni alle spalle trascorsi una struttura di accoglienza - oppure anche di età inferiore, basta che la permanenza nel canile o gattile sia non inferiore a tre anni - avrà diritto a una sovvenzione di duecento euro. Per ottenere il bonus servirà essere residenti a Castelmella - anche gli stranieri possono accedervi, a patto abbiano il permesso di soggiorno -, disporre di un ambiente idoneo all’adozione, impegnarsi a far fronte alle esigenze del nuovo ospite e aver adottato da un canile o da un gattile nel periodo compreso tra il Primo gennaio e il 31 dicembre 2023. Sono esclusi dalla possibilità di partecipazione quanti abbiano riportato condanne penali per reati inerenti il maltrattamento di animali. Sarà possibile presentare al Comune una sola domanda per nucleo famigliare, e per un solo animale. Tutte le informazioni, il bando dell’iniziativa e i moduli da inviare sono reperibili sul sito Web, www.comune.castelmella.bs.it. "Sono convinto che ancora una volta la risposta della cittadinanza sarà importante, si tratta di un gesto di responsabilità verso il problema degli abbandoni e del sovraffollamento, soprattutto estivo, delle stutture", ha sottolineato il sindaco Giorgio Guarneri.
Beatrice Raspa