Infortunio in Svizzera, morti due operai di Sondrio

Avevano 25 e e 34 anni, abitavano in Valle. Travolti da un cassero

Carlo Venini, una delle vittime dell'incidente sul lavoro

Carlo Venini, una delle vittime dell'incidente sul lavoro

Sondrio, 3 luglio 2018 -Tragedia del lavoro nella giornata di ieri, attorno alle 13.30, in Svizzera: due giovani residenti in provincia di Sondrio hanno perso la vita in un assurdo incidente, nel cantiere aperto lungo la A2. Le due vittime sono Carlo Venini, 25enne di Sondrio, e il collega Oscar Fascendini, 36 anni, di Verceia. I due sono morti a causa delle gravi ferite subite. Gli operai sono rimasti coinvolti nell’infortunio poco prima delle 13.30, a Camorino, in un cantiere sull’A2. Come confermato in una breve nota diffusa ieri dalla polizia cantonale, i due operai della società Condotte – Cossi Costruzioni, stavano fissando un cassero in legno (ossia la struttura dentro cui viene gettato il calcestruzzo allo stato fluido, fino alla fine del processo di presa). Il cassero era largo 10 metri e alto 2,5 metri. Il manufatto è caduto colpendoli. Vani sono stati i tentativi di rianimare i due operai. La polizia ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’incidente, che al momento non è ancora stata delineata con certezza.

Oscar Fascendini durante il periodo di lavoro risiedeva in Riviera, il 25enne Carlo Venini, invece viveva nel Bellinzonese nonostante la residenza ufficiale nel capoluogo valtellinese. Sono intervenuti gli agenti della polizia cantonale, i soccorritori della Croce Verde di Bellinzona e della Rega. Per fornire sostegno psicologico è stato richiesto l’intervento del Care Team Ticino. La notizia della morte dei due giovani della provincia di Sondrio ha raggiunto solo in serata le comunità di Sondrio e Verceia. Carlo Vanini, nonostante lavorasse come frontaliere per la Cossi Costruzioni da anni, era molto conosciuto a Sondrio, dove aveva frequentato l’istituto tecnico per geometri. Ora sia la città e i tanti amici di Carlo, sia la Valchiavenna intera, dove invece viveva Oscar, attendono nuove informazioni sull’assurdo incidente e aspettano di sapere quando i loro corpi potranno tornare a casa per poter dar loro una degna sepoltura e salutarli per un’ultima volta.