Le società di atletica della Bassa Valle chiedono a gran voce alla Comunità Montana di Morbegno di prendersi carico del progetto di realizzazione della pista di atletica in località Campovico. Nella zona del morbegnese, quella a maggior densità di appassionati e di società di atletica leggera in provincia di Sondrio, la querelle relativa alla realizzazione di un impianto omologato per la pratica della regina delle specialità sportive è ormai ultraventennale. Nel 2019 l’amministrazione comunale (quella precedente a quella in carica) ha effettuato uno studio di fattibilità per la costruzione della pista nella zona della Bosca. Ora per trasformare questo studio, approvato all’unanimità, in progetto e poter partecipare ai numerosi bandi così da reperire i poco più di due milioni di euro del costo dell’opera occorre che il Comune di Morbegno spenda 40mila euro.
Soldi che il Comune della Bassa Valle non può o non vuole spendere per questo progetto. La soluzione? Le società interessate, Gs Csi Morbegno, Gs Valgerola, Gp Santi Nuova Olonio, Gp Talamona, Team Valtellina, supportate anche dall’Infopoint Coni Sondrio, dal comitato provinciale della Fidal e da quello del Csi, hanno invitato il presidente della CM di Morbegno Emanuele Nonini e al sindaco di Morbegno Alberto Gavazzi "a proseguire senza indugio nel percorso iniziato" e pertanto chiedono un incontro. "Auspichiamo – si legge nella missiva spedita agli enti interessati - che la Comunità Montana provveda a commissionare e sostenere i costi".
Fulvio D’Eri