Morbegno, ragazzini con le pistole in mano: arrivano i carabinieri, era un gioco

Paura in viale Stelvio. Alcuni cittadini hanno allertato i militari convinti che le armi fossero vere

I carabinieri

I carabinieri

Morbegno (Sondrio), 25 giugno 2021 -  Uno dei rimproveri che sempre più spesso i genitori rivolgono ai loro figli è di passare troppo tempo a trastullarsi con il telefono cellulare, ma il rischio quando cambiano giochi è di finire nei guai a loro insaputa. Proprio quello che è capitato ieri pomeriggio a Morbegno, nei pressi di viale Stelvio nella zona vicina al consorzio agrario dove un gruppo di adolescenti si è messo a giocare in strada con delle armi giocattolo, l’equivalente di quello che un tempo si sarebbe detto "guardie e ladri" e invece oggi è più simile alla trama di un video trap.

Il loro giocare a rincorrersi con le armi in pugno però non è passato inosservato, anzi ha agitato e addirittura spaventato qualche anima candida che pensando di trovarsi di fronte a un regolamento di conti tra qualche pericolosa banda di criminali, ha deciso di chiamare il 112.

Così nell’arco di pochi minuti in viale Stelvio sono arrivate a sirene spiegate quattro auto dei carabinieri che sono andate a colpo sicuro verso i ragazzi, tutti minorenni, che più divertiti che spaventati hanno spiegato loro che stavano solo facendo un gioco. Alla fine gli adolescenti se la sono cavata con una ramanzina e l’invito a dedicarsi a divertimenti più tranquilli, magari tornare a trastullarsi con il cellulare che non sarà un passatempo troppo educativo, ma almeno non suscita allarme nella cittadinanza.