Morbegno, parcheggio al Campo ex suore: il cantiere deve ancora partire

Il lockdown ha fatto slittare tutto. Ma l’assessore Marchini. tranquillizza: "La consegna. resta fissata a marzo 2022"

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di Michele Broggio

Slitta la data di inizio del cantiere nel Campo ex suore a Morbegno – ma la consegna resta a marzo 2022 – mentre sono stati avviati i lavori nell’area ex Martinelli. Entrambi i progetti sono contenuti all’interno della convenzione Morbegno 2000, stipulata nel 2007, in base alla quale alcuni privati, tramite un accordo stretto con il Comune, in cambio della costruzione dell’attuale Iperal e dell’edificazione di una grossa volumetria residenziale nell’area ex Martinelli, si sono impegnati a realizzare alcune opere pubbliche, tra cui il parcheggio multipiano nel Campo ex suore. Quest’ultimo cantiere sarebbe dovuto partire immediatamente a ridosso del passaggio del Giro d’Italia – previsto per il 23 ottobre - ma l’emergenza Covid ha, inevitabilmente, fatto slittare in avanti l’inizio dei lavori, non così la loro consegna. "La delibera di marzo ci tutela – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici di Morbegno Franco Marchini – La realizzazione del parcheggio multipiano richiederà 15 mesi quindi la data di consegna non è cambiata ed è sempre fissata a marzo 2022". Il progetto consentirà di realizzare una struttura a tre piani, uno parzialmente interrato, uno a livello del suolo e un terzo sopraelevato. Nei primi due piani, muniti con rampe di accesso con pendenza che varia dal 6% all’8% verranno realizzati 255 posti auto. Il terzo piano, invece, sarà leggermente sfalsato rispetto a quello sottostante che quindi si troverà aperto per un tratto. La rampa d’accesso avrà una pendenza del 16% e potrà essere percorribili anche dai camion qualora l’amministrazione comunale dovesse decidere di realizzare lì il mercato cittadino. Lo spazio darebbe la possibilità, inoltre, di realizzare un ulteriore parcheggio con una capienza di 100 posti auto. Il progetto aveva subito uno stop voluto dalla precedente amministrazione, guidata dall’ex sindaco Andrea Ruggeri, che avrebbe preferito interrare, quanto più possibile, la struttura, in modo da renderla meno impattante dal punto di vista paesaggistico. La convenzione prevede anche la costruzione di 87 box – che i privati avrebbero dovuto vendere agli abitanti della zona - da realizzare sotto Piazza Sant’Antonio. L’amministrazione Ruggeri ha cercato, nel corso dell’ultimo mandato, di rinegoziare gli accordi vigenti: l’ex sindaco aveva proposto ai soggetti privati di sostituire la realizzazione degli 87 box auto con un intervento di riqualificazione del parcheggio di San Marco ma i risultati elettorali del maggio 2019 hanno interrotto le trattative.