L’esempio è quello del Concerto di Natale che si tiene a Londra alla Royal Albert Hall, dove il pubblico è protagonista insieme al coro e all’orchestra. Quest’anno avverrà anche al tradizionale concerto di Natale promosso dalla Fondazione Teatro Donizetti nell’ambito della sezione Opera&Concerti della Stagione dei Teatri 2022-2023, in programma domani pomeriggio alle 15.30 al Teatro Sociale, in Città Alta (biglietto intero 15 euro, ridotto 12 euro): rispetto alle passate edizioni, dunque, il pubblico verrà invitato a unirsi al Coro I Piccoli Musici di Casazza, protagonista dello spettacolo, sulle note di "nel silenzio della notte", di "White Christmas", di "Stille Nacht", del verdiano "Va pensiero".
"Siamo convinti che il pubblico del Teatro Sociale non sarà di meno di quello londinese - sottolinea Mario Mora, che dirige I Piccoli Musici -. Prepariamoci dunque a cantare tutti insieme appassionatamente". Il coro di Casazza si è costituito nel 1986 come espressione dell’omonima Scuola di Musica. Nell’arco della sua intensa attività, il sodalizio è stato invitato a tenere concerti nell’ambito di importanti festival corali internazionali. Ha partecipato a concerto trasmessi da Rai, Mediaset, Tv e Radio Svizzera e partecipato a eventi come Natale in Vaticano, alla presenza di Giovanni Paolo II; Note di Natale; Natale nel Duomo di Milano; e Christmas Time. Dal 2007 al 2021 ha eseguito con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai il Concerto di Natale trasmesso in Eurovisione dalla Basilica di Assisi. Ha, inoltre, inciso opere di Mendelssohn e Britten, una raccolta di canti e melodie internazionali, dal titolo Around the world per le edizioni Carrara di Bergamo, i Vespri di Natale di Willaert e una raccolta di canti natalizi per la Stradivarius di Milano, giudicato dalla rivista francese “Repertoire“ il miglior disco natalizio del 2000. Michele Andreucci