Mello, incendi sospetti: distrutti veicoli e fienile

L’allarme ai Vigili del fuoco è stato dato poco dopo le 4 A bruciare un’auto, due autocarri e una cascina

I mezzi distrutti dall'incendio a Mello

I mezzi distrutti dall'incendio a Mello

Mello (Sondrio) -  I Vigili del fuoco permanenti del distaccamento di Morbegno con il prezioso supporto dei volontari, sempre della cittadina della Bassa Valtellina, nella notte fra venerdì e sabato, attorno alle 4.13, sono intervenuti per un incendio di tre automezzi e di un piccolo fienile, tutti vicini fra loro, nel Comune di Mello, in via Pusterla. Nessuna persona, fortunatamente, vista anche l’ora, è rimasta coinvolta. I pompieri hanno lavorato a lungo per completare l’opera di spegnimento delle fiamme e per mettere in sicurezza l’intera area.

A prendere fuoco sono stati un’auto Yunday e un’Ape di proprietà di Giovanni Manna, un pensionato del luogo dedito a un poco di allevamento, e a un altro autocarro Ape, quest’ultimo di Michele Pensa, di professione autista. Il piccolo fienile ad andare in fumo, invece, sempre secondo quanto ci è stato riferito ieri in paese, è di proprietà di una famiglia originaria di Mello, ma residente da tempo in Australia. La cascina, poco distante dai veicoli, risulterebbe attualmente in uso a Giovanni Manna. Insomma, ad essere danneggiate dai roghi sono state più famiglie. Il sospetto è che si tratti di un rogo di matrice dolosa.

Al momento sono in corso indagini da parte dei carabinieri della vicina caserma di Traona con i colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Chiavenna, guidata dal capitano Daniele Gandon. Si è trattato di un corto circuito che si è innescato su un veicolo, interessando poi a catena gli altri vicini e da qui il fienile? Può darsi, ma si fatica a credere a questa ipotesi. Ancora in corso di quantificazione la stima dei danni patiti dai proprietari dei mezzi andati carbonizzati e del fienile anch’esso fortemente danneggiato dalle fiamme. I Vigili del fuoco, intervenuti come detto poco dopo le 4 del mattino, hanno ultimato il loro lavoro attorno alle 9.Ora un aiuto alle indagini potrà giungere agli investigatori anche dal vaglio dei filmati dei sistemi di videosorveglianza: per vedere se, a quell’ora molto mattutina, hanno “catturato“ qualche immagine interessante.Le indagini sono alle battute iniziali ed è presto per trarre conclusioni che potrebbero, altrimenti, rivelarsi affrettate.