Valmalenco, un anno dalla morte di Mattia Mingarelli: si va verso l’archiviazione

Il caso del 30enne di Albavilla deceduto in circostanze sospette. La decisione appesa ad un ultimo esame

Mattia Mingarelli (Cusa)

Mattia Mingarelli (Cusa)

Chiesa Valmalenco (Sondrio), 30 dicembre 2019 - È passato un anno dal ritrovamento del corpo senza vita di Mattia Mingarelli, e la morte del 30enne di Albavilla, in provincia di Como, è ancora un mistero. Sul giallo dei Barchi, a Chiesa in Valmalenco, si sono accesi di nuovo i riflettori alcuni giorni fa, quando la sorella di Mingarelli, Elisa, ha lanciato un appello nel corso della trasmissione "La vita in diretta" su Rai 1. "Vogliamo la verità sulla morte di Mattia – ha detto -. Siamo convinti che non si sia trattato di un incidente, di una semplice caduta accidentale. E il fatto che in procura a Sondrio sia ancora aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio dimostra la fondatezza dei nostri dubbi. Pensiamo che possa essergli stato fatto del male e che qualcuno sappia molto più di quanto detto agli inquirenti. Se qualcuno sa qualcosa deve parlare". Il fascicolo in Procura, però, sembra destinato all’archiviazione.

A dirlo il procuratore Claudio Gittardi, ora titolare del fascicolo di cui si era occupato, fino al suo rientro in Procura a Milano, il sostituto Antonio Cristillo: "Stiamo aspettando l’esito di alcuni esami su tracce ematiche rinvenute su un accappatoio all’interno del rifugio. Se quell’esame non stravolgerà il quadro allora saremo in grado di prendere una decisione". La decisione in questione è proprio l’archiviazione delle indagini. Indagini che hanno coinvolto Giorgio Del Zoppo, titolare del rifugio "Ai barchi". Fu lui, l’8 dicembere dell’anno scorso, l’ultimo a vedere Mattia Mingarelli vivo, insieme avevano bevuto qualche bicchiere di vino e mangiato un tagliere di salumi al rifugio. Da quando uscì dal locale, a pochi metri dall’abitazione della sua famiglia, del 30enne si persero le tracce per due settimane, poi, il ritrovamento del corpo la vigilia di Natale dell’anno scorso.