Marchica divorzia dal partito per il Morelli: "La salute non si compra"

Terremoto all’interno del movimento politico “Noi con l’Italia“, il coordinatore Gerlando Marchica ha rassegnato le sue dimissioni. Secondo Marchica, uno dei coordinatori del movimento Morelli Autonomo insieme a Ezio Trabucchi e a Giuliano Pradella, a livello regionale il partito ha avallato scelte contro il nosocomio e la sanità di Montagna. Irrevocabili le dimissioni di un Marchica che, in una lettera agli organi di stampa, ha ricordato di essersi "battuto con fermezza e determinazione in questi anni per una sanità territoriale adeguata e per risposte necessarie e non rinviabili a favore della popolazione valtellinese e valchiavennasca. Sono fiero di aver contribuito con i miei referenti regionali all’approvazione delle mozioni del Consiglio regionale a sostegno del Morelli. Non posso tuttavia sottacere, essendo il mio partito (anzi ex partito) nella maggioranza di Regione Lombardia, le recenti scelte avallate dalla Giunta Regionale relative all’ospedale, che non sono state in linea con quanto approvato nelle mozioni". Gerlando Marchica è irremovibile nella sua decisione. "La salute non si compra, si cura e tutto ciò non esiste a Sondrio con il bene placido della Regione - conclude - Non condivido la politica del mio partito in linea con le risposte inefficienti e pericolose messe in atto dal direttore della nostra ASST, Saporito, e avallate dalla regione. Continuerò nel mio ruolo nel movimento popolare Rinascita Morelli Autonomo, con gli amici Trabucchi e Pradella".