Un formaggio unico
Mantello, 22 settembre 2018 - Il re dei formaggi si dimostra anche re della solidarietà: giovedì scorso, nel corso dell’edizione 2018 de “Il Bitto tra le stelle”, una forma vecchia di 18 anni è stata battuta all'asta per 12mila euro e il ricavato è stato devoluto all’associazione Cancro primo aiuto Onlus. La longevità è la peculiarità che contraddistingue questo formaggio, prodotto esclusivamente in alpeggio durante l’estate e capace di affascinare per l’evoluzione delle sue caratteristiche durante la stagionatura: dalle più giovani, marchiate a 70 giorni ed appena discese dall’Alpeggio, sino alle ultra-decennali.
Un gran finale che riunisce sempre i convenuti attorno a sapori la cui radice affonda nell’agricoltura eroica alpina, rinnovandone l’insostituibile valore, che da generazioni parla di transumanze e mesi di vita spartana d’alpe. E proprio per valorizzare appieno le potenzialità di questo prodotto unico Plinio Vanini, fondatore dell’azienda agricola La Fiorida, ha lanciato l’idea di un “Sentiero del Bitto”: 70km che uniscono gli alpeggi orobici dove nasce il Bitto, attraverso il recupero e gli antichi sentieri ben noti a generazioni di alpeggiatori.