L’Università di Bergamo taglia le tasse degli studenti

Con Isee fino a 26 mila euro saranno infatti esonerati dal pagamento delle tariffe

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L’università di Bergamo taglia le tasse a carico degli studenti. Grazie all’ampliamento della cosiddetta "No tax area" gli universitari con un Isee fino a 26 mila euro saranno infatti esonerati dal pagamento delle tariffe. Potranno beneficiare dell’esenzione totale anche gli studenti che rientrano nel programma "Top ten student" che hanno conseguito risultati particolarmente brillanti nello studio o in ambito sportivo. L’ateneo si farà quindi carico delle minori entrate, stimate in circa 1,2 milioni di euro per la nuova contribuzione studentesca e 1,5 milioni per il programma "Top ten student". "Come ateneo ci presentiamo all’avvio del nuovo anno accademico con misure concrete per garantire un’università aperta e inclusiva verso chi la vive ogni giorno — sottolinea il rettore Sergio Cavalieri —. Un impegno ancora più pressante alla luce del delicato momento che sta vivendo il paese". Per ammortizzare i rincari che gravano sui bilanci delle famiglie l’università ha poi investito circa 700 mila euro per confermare anche le convenzioni in essere sui trasporti: grazie all’accordo con Atb gli iscritti all’UniBg potranno acquistare un abbonamento urbano alla tariffa speciale di 200 euro e di 470 euro per le tratte. Sono previsti sconti anche per chi viaggia in treno. F.D.