L’Ospedale perde un altro pezzo Chiude anche l’Unità coronarica

Chiude un altro pezzo dell’ospedale di Merate. Dopo il reparto di Psichiatria, che probabilmente non riaprirà mai più, l’Ufficio relazioni con il pubblico che invece è stato riaperto, e il servizio di bus navetta da e per l’ospedale di Lecco, è il turno dell’Unità coronarica della Cardiologia del San Leopoldo Mandic. Dall’altro giorno non vengono più eseguite nemmeno le angiografie coronariche. "La presente per comunicare il fermo macchina per Angiografia coronarica per sostituzione apparecchiatura dal 14 giugno al 24 luglio e la chiusura dell’Unità Coronarica per lavori di ristrutturazione dal 27 giugno al 10 luglio – spiegano dalla direzione generale dell’Asst lecchese -. Durante questo periodo l’attività di emodinamica verrà svolta a Lecco" Per gestire eventuali criticità e i trasferimenti dei pazienti è stato deciso di reclutare in pronta disponibilità gli operatori sanitari sia della Cardiologia, sia del Pronto soccorso, che però sono già ridotti all’osso e stremati dalle defezioni dei colleghi che se ne sono andati, dalla carenza cronica di organico e dai turni impegnativi. In caso di ulteriori urgenze sono pronti a entrare in azione pure i colleghi del reparto di Rianimazione per accompagnare i pazienti durante i trasferimenti. "I trasporti verranno effettuati con servizio garantito da ambulanza dedicata", prosegue la comunicazione da parte dei responsabili della sanità pubblica provinciale. Il timore di molti è che in realtà la chiusura dell’Ucc e del servizio di emodinamica sia a tempo indeterminato. Intanto prosegue l’esodo dei camici bianchi in forze al nosocomio meratese: l’ultima partenza riguarda il reparto di Medicina. D.D.S.