Livigno è la più giovane in Lombardia: l’età media è di 35,8 anni

Quello più vecchio è Magasa, in provincia di Brescia, con 62,8 anni.

Livigno

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Livigno (Sondrio) -  Secondo il primo censimento permanente Istat della popolazione - l’indagine che sostituisce quella decennale - in Lombardia risiedono poco più di 10 milioni (dati pre Covid), 323.451 abitanti in più (+4,1 per mille in media ogni anno) rispetto al censimento 2011. Confrontando gli ultimi risultati solo nelle province di Milano e di Monza e della Brianza si registrano variazioni medie annue di residenti maggiori di quella regionale (rispettivamente +9 per mille e +4,4 per mille). Le riduzioni più significative, invece, interessano Cremona e Mantova (rispettivamente -0,6 per mille e -0,4 per mille in media annua). 

L’età media , 45 anni, è in linea con il dato nazionale (45,2). Il confronto con il censimento 2011 evidenzia un progressivo invecchiamento della popolazione, anche se con ritmi inferiori alla media nazionale: la fascia degli under 50 in tutta la regione è diminuita. Il comune più giovane è Livigno, in provincia di Sondrio, con una età media di 35,8 anni; quello più vecchio è Magasa, in provincia di Brescia, con 62,8 anni.

Il trend di invecchiamento riguarda anche i residenti stranieri, con un aumento dell’incidenza sul totale della popolazione di 40 anni. Tuttavia l’età media (33,6 anni) è di quasi 13 anni inferiore rispetto agli italiani. Tra gli stranieri, l’indice di dipendenza - ovvero la quota di popolazione in età non lavorativa (con meno di 15 anni o con più di 65 anni) rispetto alle persone in età da lavoro (15-64 anni) - sfiora il 32%, mentre tra gli italiani arriva quasi al 61%. Il divario sale se si considerano solo gli over 65: la popolazione straniera raggiunge il 5,6%, quella italiana il 40,7%.