Livigno, sci in soffitta: è tempo di mountain bike

Il piccolo Tibet archivia l’inverno e si prepara alla bella stagione con un ricco calendario di eventi in quota per grandi e piccoli

In mountain bike a Livigno

In mountain bike a Livigno

Livigno (Sondrio) -  È terminata da poco la stagione invernale, molto positiva, ma Livigno non si ferma e si proietta già in quella estiva sempre con il piglio giusto e con un’offerta assai variegata. Niente "dondolamenti" sugli allori ma "aggressione" dei vari mercati e una scelta a 360° ideale per tutti i gusti.

Un parco eventi, quello livignasco, che comprende per la stagione estiva, ormai alle porte, adrenalina e relax, sport e shopping a 1800 metri per gli amanti della montagna. Ormai Livigno è la regina delle Alpi. Il via della stagione lo darà il Mottolino che l’11 giugno aprirà il suo famosissimo bike park ma da ricordare sono anche le aperture dei bellissimi Mountain Park Carosello 3000, il 25 giugno, e il Mountain Area Sitas, il 1° luglio.

I moderni impianti di risalita consentiranno agli utenti di salire oltre quota 3000 con un bike pass, la versione estiva del più famoso skipass. E poi tanto sport, con ciclismo e nuoto a farla da padrone ma anche running, trekking e tanto altro perché Livigno è una località che propone un programma allettante a 360 gradi. E nel piccolo Tibet valtellinese il turista, terminate le varie attività ludico-sportive, ha la possibilità di rilassarsi, con una delle tante proposte culturali piuttosto che facendo shopping nei negozi cool del centro o facendo una capatina ad Aquagranda, struttura che propone piscina e terme.

E tutto il programma è sì "active", come amano ricordare i livignaschi, ma anche green. "La linea tracciata è quella condivisa con Apt – dice Sharon Zini, assessore al Turismo del Comune di Livigno -, quella di un turismo green e di una serie di kermesse turistico sportive.

Una novità è l’inserimento di parecchie proposte culturali che vanno così a completare l’offerta a 360 gradi dell’estate livignasca. Negli anni della pandemia, soprattutto l’anno scorso, lo sport è stato molto importante…". La scorsa stagione estiva, malgrado le restrizioni per il Covid 19, è stata tutto sommato positiva, noi ci auguriamo che la prossima sia anche migliore. L’anno scorso sono mancati tanti gli stranieri, speriamo che quest’anno, viste anche le aperture normative riguardanti il contenimento della pandemia, ritornino in maniera massiccia". È appena terminata la stagione invernale. Come è andata? "Direi bene, gli operatori sono piuttosto soddisfatti ed ora, dopo una breve pausa, sono pronti ad incominciare quella estiva".