Livigno, vacanza nelle camere di ghiaccio: un brivido che piace

Le suite sono state realizzate nel piccolo Tibet

Le suite di ghiaccio

Le suite di ghiaccio

Livigno, 19 gennaio 2017 - Addormentarsi nelle capanne di neve, avvolti in un caldo sacco a pelo termico e risvegliarsi al mattino in un silenzio ovattato, in un’atmosfera algida, dopo aver fatto «sogni di neve». È l’indimenticabile notte che si può vivere negli chalet fatti interamente di neve pressata, a Livigno, quota 1816 metri di altitudine. L’originale esperienza è stata ideata dalla famiglia Giacomelli, proprietaria di Lungolivigno e dell’Hotel Lac Salin Spa Mountain Resort, nelle cui vicinanze si trovano le due costruzioni di ghiaccio: «L’idea è nata dalla pluriennale esperienza di Lungolivigno con Art on Ice, un concorso di sculture di ghiaccio, evento culturale a disposizione di tutti gli ospiti del paese – racconta Fabio Giacomelli – Dopo 18 anni di Art on Ice, e in occasione del decimo compleanno dell’hotel Lac Salin (nel 2017), abbiamo deciso di proporre qualcosa di nuovo ed è così che sono nati i due chalet di neve che abbiamo riproposto quest’anno. Si discostano dai caratteristici igloo per riprodurre invece le tipiche costruzioni della valle di Livigno. Nella prima edizione consistevano in un bar e una camera e quest’anno abbiamo scelto di adibire entrambi a suite».

Due costruzioni del diametro di 5 metri sono state aperte dal 20 dicembre (e lo rimarranno almeno fino alla fine di febbraio) a disposizione degli ospiti che volessero provare un’esperienza unica: «Esperienza che comprende nel pacchetto anche una cena tipica valtellinese nel nostro ristorante, trattamenti Spa e a una ricca colazione in hotel». Decorate con sculture di ghiaccio al loro interno, entrambe le camere hanno un tema: «Suond Design» è dedicata alla musica, con le note che sembrano provenire dal pianoforte o dal sax di ghiaccio. Mentre «Livigno Design» è stata ricostruita proprio come una tipica abitazione del piccolo Tibet. «Sta avendo un notevole successo, siamo già a quasi 90 prenotazioni e puntiamo a raggiungere le 100 – prosegue Fabio Giacomelli – Io stesso ho provato l’esperienza: è molto meditativa». All’interno della struttura viene raggiunto lo zero termico. «Per la realizzazione degli chalet ci siamo affidati ad una artista di Livigno: Vania Cusini, scultrice di ghiaccio e di legno», conclude. Sul sito internet dal quale è possibile prenotare la «snow dream experience» è possibile consultare «Snowi», un assistente virtuale dal quale ottenere informazioni aggiuntive.