Tirano (Sondrio) - Non solo i pendolari, anche Dario Balotta presidente di Onlit, l’Osservatorio nazionale trasporti non risparmia critiche alla decisione di Rfi di chiudere per 75 giorni, dal 26 giugno al 9 settembre, la linea turistica della Valtellina, da Colico a Sondrio e Tirano, per la sostituzione dei binari e della linea aerea.
"Sui lavori di ammodernamento della linea nulla da obiettare – spiega - Sui tempi e sulle modalità di intervento però le domande sono molte. Normalmente RFI, che controlla e assicura la sicurezza di questi lavori di solito realizzati da ditte specializzate esterne, non chiude le tratte da ammodernare: i lavori si svolgono infatti durante la chiusura notturna delle linee. La sostituzione dei binari solitamente avviene molto velocemente, al ritmo di un chilometro per notte, e la stessa cosa vale per la linea aerea. In 39 notti, dunque, potrebbero essere portati a termine gli interventi necessari per la sostituzione dei binari. Per quanto riguarda la manutenzione dei ponti della linea, il rinnovo dell’elettrificazione e il rifacimento dei marciapiedi di Sondrio, sarebbe bastata l’interruzione per fasi e per fasce orarie, come da prassi consolidata".