Lesioni personali e maltrattamenti Marito a processo

L’ex moglie ha lasciato il posto di lavoro e si è rifugiata con la figlia in un alloggio protetto

È stato rinviato a giudizio, su richiesta della Procura di Sondrio, Muhammad Khalil, 33enne originario del Pakistan ma da anni residente a Cosio Valtellino, accusato di maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della moglie. Un paio di mesi fa erano stati i genitori della donna, una quarantunenne valtellinese, a denunciare il dramma della figlia costretta a vivere in un alloggio protetto dal 22 giugno per non incappare nell’ira del marito violento che non si è rassegnato alla fine della loro relazione. Insieme a lei, costretta a lasciare il posto di lavoro, anche la figlia. Adesso saranno i giudici del Tribunale di Sondrio a pronunciarsi sulla vicenda nel processo che inizierà il 22 marzo.

Un dramma, quello della violenza sulle donne che purtroppo non lascia immune neppure la provincia di Sondrio. Nel corso del 2021, nell’ambito territoriale della Valtellina, nella struttura messa a disposizione dal Comune di Sondrio, allo sportello di Chiavenna, l’associazione Il Coraggio di Frida ha accolto 138 richieste di aiuto. Non tutti i casi richiedono l’allontanamento della donna da casa, ma per una decina di donne accompagnate dai figli minori si è reso necessario il ricovero temporaneo nelle strutture di ospitalità.

Secondo gli esperti e anche in base alla casistica raccolta la maggior parte degli episodi di violenza è riconducibile alla sfera familiare. In Italia i dati Istat mostrano che il 31,5% delle donne ha subito nel corso della propria vita forme di violenza fisica o sessuale, senza contare quella psicologica.

Roberto Canali