Lega e Pd uniti contro il caro bollette per ditte e famiglie

I due schieramenti politici chiedono al Comune di ridurre la pressione fiscale che causa tanti problemi

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Lega e Pd "uniti" nel chiedere all’amministrazione comunale di Sondrio di intervenire per ridurre la pressione sulle famiglie e sulle imprese dovuto al cosiddetto "Caro Bollette". L’aumento sconsiderato delle bollette di gas e luce sta mettendo in ginocchio molte attività anche in Valle e a dura prova i portafogli di molte famiglie. E così sia il gruppo consiliare della Lega sia quello del Pd di Sondrio hanno presentato due "ordini del giorno" che verranno discussi in Consiglio. Il Pd invita sindaco e Giunta a farsi parte attiva nei confronti di Regione affinché "preveda un fondo per le imprese sul versante del sostegno agli investimenti, al fine di agevolare la riconversione degli impianti energetici nelle aziende e di consentire l’autoproduzione di energia elettrica, favorisca check up energetici gratuiti per le piccole e medie imprese e per le microimprese al fine di consentire investimenti volti al miglior risparmio energetico, stipuli una convenzione con l’Associazione banche italiane (Abi) della Lombardia e con Finlombarda per offrire condizioni agevolate alle aziende in difficoltà per il pagamento delle bollette". La Lega chiede al Comune di farsi portavoce al Governo per trovare "risorse aggiuntive da impiegare, almeno nei primi 3 mesi 2022, per contenere il costo della componente energia delle bollette a carico delle imprese, l’azzeramento degli oneri di sistema almeno per il primo trimestre 2022, la messa in atto di uno snellimento delle procedure burocratiche e degli oneri per le aziende sulle tecnologie sostenibili e sull’efficientamento energetico". Inoltre chiede di studiare un progetto di riforma della bolletta e la promozione di un progetto per favorire la creazione di un consorzio tra associazioni per negoziare con maggiore potere contrattuale il costo dell’energia. F.D’E.