Arrestato pericoloso latitante: si nascondeva in Bassa Valtellina

L’uomo era sfuggito alla maxi operazione per favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina, riciclaggio e traffico di armi da guerra

Il momento dell'arresto

Il momento dell'arresto

Sondrio, 23 maggio 2019 - I carabinieri del Nucleo investigativo di Sondrio hanno arrestato ieri, mercoledì 22 maggio, un pericoloso latitante di origine kosovara. L’uomo era sfuggito alla maxi operazione scattata alle prime ore del 2 luglio 2018 in diverse provincie italiane. Aveva trovato rifugio all’estero, verosimilmente nel suo Paese d’origine. Ma da qualche giorno aveva fatto rientro in Italia, in bassa Valtellina. Sulle sue tracce si sono subiti messi gli investigatori dell’Arma del capoluogo, stringendo man mano le maglie delle ricerche fino ad arrivare alla sua cattura.

L’uomo era destinatario di un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dall’Autorità Giudiziaria di Palermo per gravissimi reati: associazione per delinquere transnazionale, favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina, riciclaggio e traffico d’armi da guerra.