In un appartamento per rubare, il proprietario le blocca: arrestate

Si sono introdotte in una casa, ma il proprietario è arrivato prima che fuggissero e le ha bloccate

Le indagini sul giallo di Vanzaghello sono affidate ai carabinieri

Le indagini sul giallo di Vanzaghello sono affidate ai carabinieri

Sondrio, 21 agosto 2017 - Si sono introdotte in un appartamento per rubare, ma il proprietario è arrivato prima che fuggissero e le ha fatte arrestare. Arresto avvenuto da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tirano.

Si tratta di due donne di nazionalità italiana condotte in carcere per il reato di rapina impropria, consumato ai danni di un cinquantaseienne residente a Grosio. L.G., classe 1977 e H.H., classe 1978, entrambe residenti a Bolzano, nelle ore tardo-pomeridiane, approfittando dell'assenza da casa della vittima, si sono intrufolate nell'appartamento di residenza della stessa, impossessandosi di denaro contante per l'ammontare di circa 1000 €. Il proprietario dell'abitazione, nel fare rientro, sì è accorto della loro presenza e queste, vistesi scoperte, hanno tentato la fuga. La vittima ha cercato di fermarle fino all'arrivo dei carabinieri, immediatamente contattati, che in una manciata di minuti sono giunti sul posto con due pattuglie. I militari della Compagnia di Tirano, hanno immediatamente preso in consegna le due fermate e hanno avviato rapide indagini volte alla ricostruzione minuziosa di quanto accaduto. Le due altoatesine in trasferta sono state quindi dichiarate in stato di arresto in flagranza del delitto di rapina impropria. L'uomo, infatti, è giunto nell'appartamento e le due hanno tentato di fuggire con il bottino.

La vittima, a seguito degli strattoni subiti mentre le due cercavano di darsi alla fuga, ha dovuto ricorrere a cure mediche presso l'ospedale di Sondalo dove è stata medicata e giudicata guaribile in giorni 10 per policontusioni. Nella nottata tra sabato e domenica L.G. e H.H. sono state trasferite presso il carcere femminile di Como, dove sono tuttora ristrette a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa del giudizio di convalida dell'arresto. La refurtiva, integralmente rinvenuta dei carabinieri, è stata posta sotto sequestro, unitamente a due bastoncini da trekking verosimilmente utilizzati dalle arrestate per guadagnarsi la fuga.