La Tiranese cambia proprietà E vuole tornare ai fasti di una volta

Il nuovo presidente Volpetti ha ringraziato la famiglia Oberti: ha rett la società per quasi vent’anni

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All’Us Tiranese incomincia l’era di Giovanni Volpetti. Dopo quasi 20 anni di gestione da parte della famiglia Oberti, succeduta ad inizio secolo a quella di Roberto "Pino" Lersa e ancor prima a quella di Alberto Maganetti, la Us Tiranese cambia proprietà: l’1 luglio il Consiglio direttivo dei canarini ha ratificato la nomina del nuovo presidente. Alla guida della società aduana ci sarà Giovanni Volpetti che subentra, nella carica di presidente, a Maria Grazia Deponti che negli ultimi 20 anni, insieme al marito Paolo Oberti (a lungo presidente) ha messo in campo passione, dedizione e investito parecchio denaro portando la prima squadra fino alla Promozione. Un cambio epocale che la nuova proprietà ha così salutato: "L’amore per il calcio e il legame con la comunità di Tirano ci hanno portato a questa scelta". La Tiranese è una delle società calcistiche storiche della Valtellina: nel 2019 ha festeggiato 100 anni, durante i quali la società ha militato fino alla Serie D. "Questa società rappresenta un patrimonio non solo sportivo, ma anche sociale e culturale che vogliamo potenziare e rivitalizzare: dopo due anni di pandemia e difficoltà varie, è giunto il momento di rilanciare questa esperienza, portando entusiasmo e riavvicinando i ragazzi di ogni età alla Tiranese".

Uno sguardo rivolto all’importante storia della Tiranese, ma anche proiettato al futuro. "Questo progetto nasce dall’ambiziosa e affascinante idea di lanciare un nuovo progetto calcistico nell’area metropolitana di Tirano. Raccogliamo l’invito dell’amministrazione comunale ad avviare una collaborazione con tutte le società del territorio". Molto chiari anche gli obiettivi. "La nostra finalità è quella di realizzare una realtà calcistica dilettantistica, moderna e professionale, in grado di promuovere progetti di crescita tecnica, educativa e di sana pratica sportiva, sostenendo lo sviluppo attento e costante del proprio vivaio. L’obiettivo tecnico è formare giocatori che possano praticare il calcio, in base alle proprie caratteristiche e doti". All’orizzonte c’è una collaborazione con AC Milan per l’apertura di una Milan Academy a Tirano.