La lotteria degli scontrini bocciata dall’Unione commercio: uno specchietto per allodole

"Meglio far pagare le tasse alle multinazionali dell’e-commerce"

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Il 1° gennaio 2021, salvo modifiche e novità, entrerà in vigore la "lotteria degli scontrini". L’iniziativa, secondo l’Unione del commercio, "comporterà notevoli difficoltà operative e ulteriori costi, a partire dall’obbligo di dotarsi di un nuovo registratore telematico per poter trasmettere i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate, in un momento in cui le aziende sono in estrema sofferenza economica". Perché la nuova lotteria possa partire sono necessari, infatti, interventi di adeguamento tecnico dei registratori telematici già installati che, ad oggi, il mercato non è stato in grado di eseguire su un ampio numero di soggetti. Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, in una lettera al Presidente del Consiglio, ha richiesto una proroga del termine di avvio della lotteria. "Ci uniamo con forza a Confcommercio nazionale", affermano dall’Unione del Commercio di Sondrio. La proroga, infatti, consentirebbe perlomeno una partenza uniforme da parte di tutte le imprese del commercio, evitando distorsioni concorrenziali che, inevitabilmente, andrebbero a colpire gli operatori di minori dimensioni e più deboli. L’Unione si domanda inoltre, se, in un momento di crisi economica e sociale, alla luce delle notevoli difficoltà che stanno vivendo tutti i cittadini, non siano più opportune ed urgenti altre iniziative atte a risollevare le sorti del Paese. La lotteria infatti, mediante l’allettamento rappresentato da premi in denaro per clienti e commercianti, costituirebbe solo una sorta di "specchietto per le allodole", visto gli alti costi e le difficoltà organizzative che comporterebbe la sua realizzazione. "Resta la profonda amarezza - conclude l’Unione del commercio - nel constatare come, per l’ennesima volta le norme antielusive più fastidiose prendano di mira i negozianti, mentre non si riesca a essere in alcun modo fiscalmente incisivi nei confronti delle multinazionali dell’e-commerce, che operano in un regime praticamente esentasse".Valentina Parmigiani