La consegna dei premi Panathlon La fondista Veronica Silvestri ha un sogno a cinque cerchi

Consegnati i premi Panathlon. Nella splendida sala consiliare di palazzo Muzio, sede della Provincia, si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia. "Abbiamo imparato che le parole normalità e serenità non sempre coincidono, ma lo sport ci viene incontro, dandoci spunti e messaggi per la vita quotidiana di tutti noi". Queste le parole con le quali ha incominciato la serata il presidente del sodalizio sondriese Nicola Tomasi che ha consegnato i premi ai 4 atleti e dirigenti messisi particolarmente in mostra nel 2021. "L’anno scorso era stato l’evento della ripartenza – ha spiegato Tomasi - questa volta, invece, vuole essere il momento del ritorno alla normalità". Premiati che, a tutti gli effetti, rappresentano l’emblema di quello che è lo sport, come ha voluto sottolineare anche il prefetto di Sondrio Roberto Bolognesi. Un esempio di perseveranza è Yuri Confortola, vincitore del premio atleta 2021, che, dopo una carriera costellata da gravi infortuni, è riuscito a conquistare la sua prima vittoria nella Coppa del Mondo di short track a 36 anni, diventando così l’atleta "meno giovane" nella storia della disciplina a vincere una competizione internazionale. Senza parlare poi delle due medaglie con le staffette centrate alle Olimpiadi di Pechino. "Per me lo sport è un modo di credere in qualcosa – ha spiegato Confortola – e ci insegna a superare gli ostacoli". Il premio "atleta – studente" è andato alla giovane e promettente fondista livignasca Veronica Silvestri che, nella passata stagione, ha conquistato ben 7 medaglie ai campionati italiani di sci di fondo. "Non sono di certo un punto di arrivo – ha detto Veronica -, bensì di partenza". I sogni? "Fare tesoro di ciò che arriverà in futuro e perché no, inseguire il sogno di poter correre le Olimpiadi di casa". Infine è stato consegnato ad Alberto Rampa, stimatissimo allenatore e dirigente che ha lasciato il segno nello sport valtellinese (dal volley all’atletica), il premio "Benemerito". Il premio per il miglior tecnico-allenatore è invece per Davide Canclini, preparatore storico dello sci club Alta Valtellina. Infine il Panathlon Club Sondrio ha dato il benvenuto al neo socio Michele Rigamonti. F.D’E.