L’isola sull’Adda ora è realtà

"Ciò che dà più soddisfazione è vedere quanto la zona sia frequentata e fruita" di ALESSIA BERGAMINI

L'inaugurazione dell'isola sull'Adda (National Press)

L'inaugurazione dell'isola sull'Adda (National Press)

Morbegno, 13 maggio 2016 - Doppia festa, questa mattina, fra Morbegno e Traona, dove si sono svolte prima la premiazione degli studenti riuniti nel Polo fieristico di Morbegno - dove è in corso anche la mostra del collezionismo - quindi taglio del nastro dell’isola sull’Adda.

Il progetto della Comunità montana di Morbegno ha reso accessibile e valorizzato dal punto di vista didattico-naturalistico l’oasi. «Ciò che dà più soddisfazione a noi amministratori pubblici è vedere quanto la zona sia frequentata e fruita, da adulti e bambini, per le passeggiate a piedi o in bicicletta e per le escursioni alla scoperta della natura. L’isola che non c’era oggi è a disposizione di tutti ed è diventata un parco didattico-naturalistico che accoglierà le scolaresche per gite e laboratori didattici», ha affermato con soddisfazione Christian Borromini, presidente della Comunità montana, presentando la riqualificazione dell’area naturalistica, coperta con fondi Pisl per oltre 900 mila euro, e la realizzazione del progetto «Teaching in the river along - Sentiero Valtellina». Progetto, quest’ultimo finanziato dalla Fondazione Pro Valtellina Onlus, con il contributo del Comune di Traona e la partecipazione delle associazioni e degli studenti del Liceo artistico Nervi-Ferrari di Morbegno.

All'appuntamento erano presenti anche il presidente della Pro Valtellina Marco Dell’Acqua, che si è complimentato invitando i ragazzi in particolare a vivere il territorio e a sfruttare tutte le opportunità che offre, il consigliere delegato alle Piste ciclabili della Cm Giovanni De Pedrina, i sindaci di Traona e di Cosio Valtellino, Dino Della Matera e Alan Vaninetti. Ma anche i rappresentanti degli enti e delle associazioni che hanno contribuito al progetto, oltre a un centinaio fra bambini e ragazzi, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado, degli istituti comprensivi di Ardenno e Traona e gli studenti della classe 5^ G del Liceo artistico Nervi-Ferrari di Morbegno.

All’isola si accede attraverso i due ponti coperti, della lunghezza di 35 metri, che la collegano alle due sponde, a Traona e a Cosio Valtellino. Per attraversarla è stato ricavato un sentiero di 350 metri che, con i due ponti, si collega direttamente con il Sentiero Valtellina. I percorsi tematici e le aule didattiche all’aperto sono stati allestiti in alcuni punti dell’isola: una speciale cartellonistica, appositamente studiata, installata su bacheche, illustra le specificità della zona con il personaggio «teacher» creato dagli studenti del Liceo artistico, un martin pescatore, a guidare la scoperta. Il progetto complessivo si completerà con la ristrutturazione dell’edificio abbandonato da anni, posto al centro dell’isola, che ospiterà la sede del centro naturalistico.