In Valdidentro nella casa di Babbo Natale

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In Valdidentro sarà un Natale coi fiocchi, con la grande novità del percorso esperienzale. Il profumo è già nell’aria: durante il periodo dell’Immacolata, piazza IV Novembre di Isolaccia tornerà a riempirsi di colori, profumi, risate, magia e coinvolgenti sorprese per tutti. La nuova edizione del Natale in Valdidentro, organizzata dal gruppo locale Valdidentro Folk in collaborazione con la Gioventù di Isolaccia e il Cai Valdidentro, dà ufficialmente il via alla stagione invernale, combinando la tradizione dei classici mercatini di Natale con attività per tutti i gusti. Tutto il ricavato dalle vendite sarà devoluto in beneficenza.

Questi i primi appuntamenti: dall’8 all’11 dicembre mercatini aperti dalle 14.30 alle 19 con tantissime idee regalo, addobbi, ghirlande e decorazioni. Il 9 dicembre tutti pronti a incontrare Santa Lucia, che giungerà in piazza con il suo asinello per donare caramelle ai bimbi e consegnare ad ognuno la letterina. A seguire laboratori creativi a cura del Cag e speciale merenda con la squisita pizza dolce.

Il 10 dicembre è prevista la suggestiva discesa dal campanile della Chiesa di Babbo Natale con i suoi elfi, a cura dei volontari del Cai Valdidentro. A seguire speciale merenda di Heidi per tutti. Domenica 11 si chiude in bellezza il ponte dell’Immacolata con il lancio dei palloncini con le letterine a Santa Lucia e Babbo Natale.

Assolutamente imperdibile la grande novità di questa edizione: l’emozionante percorso esperienzale “Alla ricerca del Natale“ permetterà di immergersi in un mondo magico per raggiungere la casa di Babbo Natale “di una volta“, attraversando diverse ambientazioni tra grotte, boschi incantati e suggestivi incontri per riscoprire l’autentica essenza delle Festività.

Il percorso, ricco di sorprese, sarà aperto durante tutte le giornate indicate dalle 16 alle 19.

Ed è solo l’inizio: tantissimi altri eventi e coinvolgenti iniziative caratterizzeranno il periodo delle Festività: per tutti gli aggiornamenti e le novità visitare il sito www.bormio.eu .

Fulvio D’Eri