Il tennis in carrozzina per superare le barriere

I maestri dello Sporting offriranno lezioni gratuite ai ragazzi disabili con l’aiuto della cooperativa ConTatto

Migration

Il Tennisporting Club di Sondrio da sempre è molto sensibile alla pratica dello sport, del tennis in questo caso, a 360 gradi. Ad uno sport inclusivo che possa essere praticato da tutti, dai più ai meno fortunati, dai più ai meno “abili“. Da qualche mese il club sondriese, grazie alla collaborazione con la cooperativa sociale ConTatto, ha istituito un corso di avvicinamento al tennis. "Alcuni anni fa abbiamo organizzato un corso per permettere ad un gruppo di ragazzi di praticare il tennis in carrozzina – dice il maestro Orlando Salomoni -. È stata una bellissima esperienza curata per noi del Tennisporting Club di Sondrio dai maestri Maurizio Salomoni e Niccolò Silva. Tutti possono giocare a tennis e quindi ci mettiamo volentieri a disposizione per permettere anche a chi è meno fortunato di giocare. Ora abbiamo iniziato questa nuova avventura grazie alla collaborazione con la cooperativa ConTatto". Al via quindi il corso gratuito di tennis per i 6 ragazzi della struttura presieduta da Valentino Morcelli. "La pratica sportiva, oltre a essere benefica per il fisico – ci dicono dalla Cooperativa ConTatto -, concorre nel percorso di sviluppo dell’autonomia e delle abilità relazionali e permette il raggiungimento della consapevolezza dei propri limiti, intesi questi non come ostacoli insormontabili bensì come una sfida da cogliere per provare continuamente a superare sé stessi.

L’obiettivo primario è quello del perseguimento di un equilibrio ancora più raccomandato a coloro che vivono condizioni di disabilità, sia questa di tipo psichico, sensoriale o motorio". Sono 6 i ragazzi della cooperativa ConTatto che, ogni settimana per un’ora, partecipano a questo corso.