Il settore benessere lancia l’Sos "Future assunzioni a rischio E così si favorisce l’abusivismo"

Il settore benessere in provincia di Sondrio gode di una discreta salute ma vede nell’incertezza economica del momento un freno per nuove assunzioni e una fonte per alimentare l’abusivismo. Queste alcune delle considerazioni desumibili dal recente sondaggio promosso, in questo periodo caratterizzato dalla pandemia di Covid 19, dalla categoria "Benessere", attiva e operante all’interno di Confartigianato Imprese Sondrio, che comprende i settori dell’acconciatura, dell’estetica, tatuaggi e settori affini. Il questionario è stato sottoposto a tutte le 450 imprese associate (315 acconciatori e 135 estetisti ed affini). Il 65% degli associati svolge un’attività rientrante nel comparto dell’acconciatura, il 30% si occupa di estetica, tatuaggi e affini e il 5% svolge entrambe le attività. Nel medio termine il 44.7% degli addetti ai lavori vede una stabilità per la propria attività nei prossimi 3-5 anni, il 28,9% una diminuzione e solo il 26,3% ha delle prospettive di crescita. Un fattore determinante per il futuro dell’economia territoriale è quello della formazione delle generazioni future. Tra le valutazioni emerge che solamente il 45% dei saloni o dei centri ospita abitualmente tirocinanti e stagisti. Di questi, la quasi totalità reputa fondamentale l’alternanza scuolalavoro. Il restante 55% degli operatori, quelli che non ospitano gli studenti per i periodi di tirocinio o stage formativo, non può avere un tirocinante perché la legge lo considera alla stregua di un altro soggetto assunto, con i costi del lavoro troppo alti. E questi costi altissimi sono il principale freno anche per le assunzioni di dipendenti. Ultimo tema affrontato nel sondaggio riguarda l’abusivismo. Il 60% percepisce il fenomeno presente sul nostro territorio e un 25% lo ritiene molto presente. Solo il restante 15% ritiene il fenomeno non particolarmente preoccupante. "Come emerge dalle risposte al sondaggio - commenta Johnny Oregioni, Presidente della Categoria Benessere all’interno di Confartigianato Sondrio – le microimprese del territorio sono frenate dalla situazione di persistente incertezza economica e preferiscono attendere prima di affrontare investimenti per potenziare la forza lavoro a supporto delle proprie attività nonostante la competenza dei giovani formati dagli istituti professionali del territorio". F.D.E.