Il Palasport malandato avrà un futuro

Morbegno avrà un contributo fondamentale per il rifacimento della struttura sportiva che ospiterà anche una palestra di roccia

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di Michele Pusterla

Il Palasport Mattei di Morbegno è da tempo bisognoso di una radicale cura per renderlo più funzionale ai bisogni degli atleti e consentirgli di avere ancora una lunga vita. Ma per potere operare un significativo intervento di restyling e ammodernamento servono soldi e, per la precisione, tanti soldi.

"È in condizioni pietose - spiega l’avvocato Alberto Gerosa, presidente della Fondazione Mattei alla quale stanno a cuore le sorti del palasport che porta lo stesso nome -. Sin dall’insediamento del Consiglio, che ho l’onore di guidare, ci eravamo ripromessi di supportare un intervento pubblico per contribuire fortemente a riportarlo all’originario splendore, anche in memoria al fondatore Mattei. E già con la precedente amministrazione comunale, guidata dall’allora sindaco Andrea Ruggeri, c’era stato un concorso d’idee per una progettazione che non aveva avuto seguito per mancanza dei fondi necessari alla riqualificazione. I vincitori ? Un gruppo di professionisti del luogo, fra cui l’architetto Alessandro Caligari e l’ingegner Luca Gadola. Con l’impegno delle Fondazioni Mattei e Promor della città di pagare la progettazione e di contribuire alla realizzazione". Poi c’è stata la tanto attesa svolta.

"Grazie alla determinazione del precedente sindaco Ruggeri, che tanto si è battuto per raggiungere l’obiettivo, anche nella veste di vice presidente dell’amministrazione provinciale di Sondrio - ricorda l’avvocato Gerosa - la Provincia ha stanziato un milione e mezzo di euro. Ma per dare il concreto avvio all’opera servivano altri 550mila euro. Se non si fosse raggiunta questa cifra, si sarebbe seriamente rischiato di perdere le risorse pubbliche, destinate a un altro intervento. Ed ecco che sono entrate in gioco le due Fondazioni, Mattei e Promor quest’ultima guidata dal collega Gino Ambrosini, con l’importante contributo di 550mila euro, per coprire la parte restante delle risorse necessarie. Si può ora dare il via alla procedura d’appalto che, presumibilmente, porterà all’inizio dei lavori entro il 2021". Si ipotizza a giugno l’apertura del cantiere. Dove continua a giocare il Pezzini cosa nascerà ?"Verrà realizzata una palestra di roccia unica nel suo genere in Valtellina e non solo - spiega il legale - in grado di ospitare eventi internazionali e anche un campo di pallavolo. E non solo. L’indotto per Morbegno sarà notevole". Sentiremo i progettisti.