Il padiglione dell’arte giovanile alza il sipario

Tutto è pronto per l’edizione numero 19 di Inverart, il padiglione dell’arte giovanile e della musica, che alza il sipario questa sera. Nello spazio espositivo di via Manzoni, liberato dai commercianti che hanno partecipato alla Fiera di San Martino, sono stati allestiti i tavoli per la ristorazione e il palco dove si esibiranno i gruppi musicali (questa sera il dj Myke e a seguire il dj Shocca, domani i Crom Invasion e i Punkreas e domenica, dalle 13, i Nuovi Eroi). In un angolo c’è lo spazio artistico. "Quest’anno - ha detto Francesco Oppi di Guado Officine Creative, curatore della mostra - abbiamo una sessantina di giovani artisti, dai 17 ai 35 anni. Fra questi anche due giovani segnalati da Pasquale Leccese, uno dei più importanti collezionisti e talent scout di artisti di arte contemporanea". "Inverart - aggiunge - dopo gli anni del Covid, torna nella sua forma originaria. È una produzione culturale che permette al grande pubblico di fruire dell’arte contemporanea (le tele sono esposte nei negozi del paese come già negli anni passati) e allo stesso tempo permette ai giovani di farsi conoscere". L’esposizione è multidisciplinare: ci sono opere di pittura, sculture, video e installazioni. In programma c’è anche uno spettacolo di danza a cura di Controvento, dal titolo "Be Freak.

G.Ch.