Per Bormio è stata una due giorni di Coppa del Mondo speciale. Molti passi di avvicinamento all’appuntamento olimpico del 2026 sono stati compiuti, altri ce ne sono da fare. Il bilancio della due giorni lo abbiamo fatto stilare al sindaco di Bormio Silvia Cavazzi. "Sono state due giornate stupende, il bilancio è perfetto. Più di così… Ci sarebbe voluta una vittoria di un italiano, ma nello sport è così, non si può sempre vincere. In questi due giorni hanno vinto due big che hanno dato spettacolo: Odermatt il superG e Kriechmayr la discesa". A livello di promozione? "Noi come località abbiamo fatto il nostro dovere per quel che riguarda sia la parte tecnica sia per quel che concerne l’aspetto legato alla comunicazione. La tenda lounge e la terrazza laterale con il pubblico hanno funzionato, ma in futuro vogliamo fare di più per avere la possibilità di avere più pubblico alle gare". E partiranno i lavori per la realizzazione del nuovo e più ampio ski stadium, essenziale per poter ospitare le prove olimpiche del 2026.
"Il cronoprogramma prevede il via dei lavori per il maggio del 2024, quindi abbiamo ancora l’edizione del 2023 così senza nuovi lavori se non la demolizione di due strutture. L’effettiva istallazione del cantiere è prevista per maggio 2024 e la fine lavori nell’ottobre 2025, coi collaudi ormai alle porte del grande evento olimpico del 2026. Deve essere tutto perfetto, non ci devono essere intoppi. E non ci saranno. Questo è il nostro impegno, la nostra promessa".