Sanità Valtellina, il pressing: "Il Morelli diventi un’azienda autonoma"

I sindaci dell’Alta Valle sposano la linea proposta dal movimento popolare capeggiato dall’avvocato Ezio Trabucchi

Ezio Trabucchi e uno striscione  pro sanità

Ezio Trabucchi e uno striscione pro sanità

Sondalo (Sondrio) - I sindaci dell’Alta Valle si allineano con l’idea proposta dal movimento di cittadini e puntano a creare una nuova azienda ospedaliera per gestire il Morelli. Nella giornata di mercoledì si è tenuto l’incontro tra i rappresentanti del movimento per il Morelli autonomo, con in testa il presidente Ezio Trabucchi (foto), e i sindaci dell’Alta Valle.

Sul tavolo, ovviamente, il nosocomio e il suo futuro, assai incerto. L’incontro, fortemente voluto e richiesto da mesi dal comitato popolare, è stato molto proficuo con le due "parti" che riunite hanno definito un percorso comune in merito alla salvezza dell’ospedale e al rilancio della sanità di montagna. I sindaci dell’Alta Valle, in pratica, si sono allineati alla proposta del movimento che, da sempre, ritiene che l’ospedale sondalino possa essere salvato solamente istituendo una nuova azienda ospedaliera. Separandolo cioè dall’Asst Valtellina e Alto Lario.

"Quello coi sindaci, chiesto da noi da tantissimo tempo – dice Ezio Trabucchi –, è stato un incontro molto positivo. Meglio tardi che mai… I sindaci (era assente giustificata solo il primo cittadino di Bormio Silvia Cavazzi impegnata in un importante incontro sulle Olimpiadi 2026, ndr.) hanno sposato la nostra linea e quindi ora siamo compatti nel chiedere l’istituzione di un’azienda ospedaliera autonoma per il Morelli". E la Fondazione pubblico-privato sulla quale puntavano prima i sindaci è un’ipotesi accantonata? "Diciamo che è… parcheggiata. Credo abbiano capito che per riuscire ad istituire quel tipo di fondazione ci vogliono 45 anni. E di tempo per salvare il Morelli ne è rimasto veramente pochissimo. Loro ora sostengono la nostra idea ma la fondazione rimane lì per il futuro. Nei prossimi giorni redigeremo un documento di sintesi che sottoporremo anche ai 12 sindaci del Tiranese, ai sindacati, eccezion fatta per il sindacato Anao per evidenti motivi, e ai rappresentanti delle categorie economiche. Il fine è quello poi di chiedere a Regione Lombardia la stessa procedura, prevista nei regolamenti, usata per istituire l’Azienda ospedaliera autonoma Brianza, la 27^ in Lombardia. Il Morelli potrebbe essere la 28^ azienda autonoma, completamente sganciata dall’Asst Valtellina e Alto Lario".

Stasera a Sondalo e domani in Valdidentro si terranno le ultime due assemblee pubbliche prima della grande manifestazione pubblica del 3 giugno al Pentagono di Bormio. Il movimento "rinascita Morelli autonomo", intanto, ha superato di gran lunga quota 15.000 adesioni. "Un’enormità ma ora puntiamo a quota 20.000".