Grosio (Sondrio), 28 maggio 2017 - Un boscaiolo decapitato da un cavo di teleferica, un altro ferito. Per l'incidente, avvenuto con un cavo della teleferica nei boschi di Grosio, nel giugno 2017, sono stati rinviati a giudizio, per concorso in omicidio colposo, i datori di lavoro dei due boscaioli, il direttore lavori e l'imprenditore di Brusio (Svizzera) che aveva fornito l'impianto a fune per l'esbosco aereo. In totale sono quindi quattro gli imputati.
Nell'incidente sul lavoro in località Fusino, a 1.800 metri di quota, perse la vita Dorin Petrian, 42enne romeno, e rimase gravemente ferito un connazionale e collega della vittima. All’improvviso la fune della teleferica aveva ceduto e i due boscaioli erano stati letteralmente investiti dal pesante cavo d’acciaio.