È un grande classico delle gite fuori porta, ma non per questo è meno affascinante: il Sacro Monte di Varese, con il vicino Campo dei Fiori, è sempre una meta in grado di regalare grandi emozioni, qualunque sia il motivo della visita. Che si decida di salire lungo il viale delle Cappelle per un pellegrinaggio oppure per una semplice scampagnata il risultato non cambia: la grandiosità delle architetture e i suggestivi panorami ripagano ampiamente della fatica. La partenza della Via Sacra è situata in località Prima Cappella. Si può lasciare l’auto in piazza Montanari (raggiungibile anche con l’autobus) o nelle vie limitrofe. Chi invece desidera evitare la fatica della salita può scegliere di utilizzare la Funicolare del Sacro Monte, che porta direttamente al borgo di Santa Maria del Monte. A piedi la salita lungo la via Sacra dura circa 1 ora, tempo a cui vanno aggiunte le numerose soste per ammirare la bellezza delle cappelle. 2 km la lunghezza del percorso, per un dislivello di 250 metri. Il Sacro Monte di Varese, riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco insieme a quello di Ossuccio in provincia di Como e ad altri 7 in Piemonte, è uno dei migliori esempi di itinerari mariani al mondo. Una volta giunti in cima alla Via Sacra oltre al santuario è possibile visitare la cripta, il Museo Baroffio e la Casa Museo Lodovico Pogliaghi. Dopo aver gironzolato per le suggestive vie del borgo si può proseguire a lato della fontana del Mosè lungo la strada asfaltata fino ad arrivare al Piazzale Pogliaghi (dove si trova anche un parcheggio e la fermata della linea C degli autobus urbani). A nord del piazzale si imbocca una via sterrata seguendo le indicazioni per il Forte di Orino. Siamo sul sentiero 1 del Parco del Campo dei Fiori, il più conosciuto e panoramico, con ampie visuali sul Lago di Varese, il Lago Maggiore, la pianura e le Alpi. Se si intende effettuare tutto il percorso dalla Prima Cappella fino al Forte di Orino bisogna tenere conto della lunghezza, 9 km, e del tempo di percorrenza, 4 ore per la sola andata. Un ottimo compromesso può essere quello di fermarsi a metà strada, all’ex Grande Albergo del Campo dei Fiori o alle Tre Croci. In alternativa si può usufruire della funicolare per accorciare la salita, affrontando poi la Via Sacra in discesa.
Lorenzo Crespi