Frana di Gallivaggio, nelle immagini appare la Madonna: la foto diventa virale

La sagoma che si vede in un fermo immagine è diventata per molti il segno della protezione che la Madonna di Gallivaggio ha garantito al suo santuario, rimasto integro nonostante la spaventosa frana

Il fermo immagine condiviso da tanti utenti sui social

Il fermo immagine condiviso da tanti utenti sui social

San Giacomo Filippo, 31 maggio 2018 - E' diventato virale un fermo immagine quantomeno suggestivo, che agli occhi di chi è credente si trasforma in qualcosa di miracoloso. In tanti in questi giorni stanno condividendo su Facebook un'immagine del momento in cui la frana di Gallivaggio è collassata su se stessa, portando a valle detriti e polvere. Nel fermo immagine del video in molti hanno notato qualcosa di particolare: una sagoma che ricorda quella della Madonna. E la foto è diventata virale sul web. Anche e soprattutto perché da molti è visto come un miracolo, o quasi, il fatto che, nonostante la spaventosa frana, il Santurio di Gallivaggio sia rimasto in piedi, senza subire danni significativi. La sagoma che sembra scorgersi nelle immagini, quindi, è diventata per molti il segno della protezione che la Madonna di Gallivaggio ha garantito al suo santuario, la testimonianza di quello che i fedeli di San Giacomo Filippo, e non solo, hanno sempre pensato, e cioè che la Madonna ha un occhio di riguardo per il luogo sacro e lo ha difeso, anche questa volta, dalla furia della natura.

Intanto, proseguono le attività del Centro di monitoraggio geologico di Arpa Lombardia per una ridefinizione e una migliore osservazione dei punti rilevabili con il radar da terra. I dati disponibili relativi ai punti ancora rilevabili indicano che al momento i movimenti residuali sono estremamente contenuti. Si stanno, inoltre, elaborando le immagini acquisite ieri con il volo del drone per una definizione più precisa della volumetria crollata e dell’estensione dell’area di caduta di massi e frammenti di roccia. Domattina i tecnici effettueranno un sopralluogo al vertice della parete, per approfondire ulteriormente le dimensioni e le dinamiche del fenomeno franoso.