Le fiamme, attorno alle 5.30 di ieri, si sono sprigionate all’interno dell’importante azienda Alexia, situata nell’area industriale di Gordona, e subito i lavoratori hanno lanciato l’allarme ai Vigili del fuoco del vicino distaccamento di Mese.
Non si registrano, per fortuna, nè vittime, nè feriti e neppure intossicati. Ha funzionato alla perfezione il dispositivo di sicurezza dell’azienda che ha consentito alle maestranze di mettersi subito al riparo.
A prendere fuoco, secondo i primi accertamenti, sarebbe stata una pressa dell’impresa - che occupa al momento circa 200 operai - che produce profilati di alluminio. A incendiarsi, forse per un processo improvviso di surriscaldamento, potrebbe essere stato poi del materiale di policarbonato, una plastica trasparente che brucia con facilità, che ha alimentato le fiamme.
Saranno ora gli accertamenti dei Vigili del fuoco di Mese, accorsi allo stabilimento con due mezzi, presto supportati da un terzo proveniente dal distaccamento di Morbegno, a stabilire le esatte cause di quanto accaduto, unitamente ai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Chiavenna.
Il tempestivo intervento dei pompieri ha permesso di concludere le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza, del reparto della fabbrica interessato dal rogo, in un paio d’ore. Il fumo nero e denso è stato a lungo visibile anche a diversi chilometri di distanza e, tuttavia, non si sarebbe reso necessario l’intervento dell’Arpa per rilevare i valori inquinanti nell’aria, come pure non è stata interrotta a lungo la catena di produzione. Mi.Pu.