Frana del Pizzo Cengalo: il sottosegretario Parolo in visita alle zone colpite

Danni anche in Valchiavenna: "Dalla Regione solidarietà e aiuti tangibili"

I problemi maggiori in Valchiavenna per il fiume Mera

I problemi maggiori in Valchiavenna per il fiume Mera

Villa di Chiavenna, 13 settembre 2017 - Il sottosegretario regionale Ugo Parolo e il presidente della Provincia di Sondrio, Luca Della Bitta, nella zona colpita dalle frane del pizzo Cengalo per manifestare solidarietà, ma non solo. “Ho voluto fare un sopralluogo per manifestare la solidarietà di Regione Lombardia e per confermare la piena disponibilità a collaborare per risolvere al meglio le problematiche ambientali che hanno coinvolto il territorio della Valchiavenna - afferma il sottosegretario di Regione Lombardia alle Politiche per la Montagna e Macroregione alpina (Eusalp) Ugo Parolo -. Abbiamo dapprima incontrato il sindaco di Bregaglia Anna Giacometti - convenuto sulla necessità di un maggior scambio di informazioni e di coordinamento tra Italia e Svizzera in tema di prevenzione e protezione civile. Con il prezioso supporto del presidente della Comunità Montana Valchiavenna Flavio Oregioni abbiamo poi avuto un momento di confronto con i sindaci della Valchiavenna e della Valle Spluga. Incontro che si è concluso con l'impegno di istituire un tavolo operativo, per gestire e coordinare le operazioni necessarie ad affrontare le criticità ambientali e idrogeologiche derivanti dalle colate della frana del Cengalo".

Durante l'incontro il sottosegretario Parolo ha comunicato ai sindaci che il presidente della Regione Roberto Maroni, il 5 settembre, ha ufficialmente scritto al governo del Cantone dei Grigioni, esprimendo la piena solidarietà di Regione e avanzando la proposta di un coordinamento con le autorità elvetiche per gestire l'emergenza ambientale e che gli assessori regionali Simona Bordonali (Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione), Claudia Terzi (Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile), Viviana Beccalossi (Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Città metropolitana) e Francesca Brianza (Reddito di autonomia, Inclusione sociale e Post Expo) hanno portato nella seduta di Giunta dell'11 settembre una informativa che riassume l'attività gia' svolta da Regione Lombardia.

"Si procederà quindi - continua il sottosegretario - con le stesse modalità che hanno permesso di risolvere gran parte delle difficoltà legate alla frana del Ruinon in Alta Valtellina. E' stata una giornata operativa - conclude Parolo - in cui abbiamo voluto non solo manifestare il pieno appoggio da parte della nostra Regione ai territori coinvolti, ma anche avviare una concreta attività di cooperazione e, al di sopra di tutto, di gestione tempestiva e risolutiva delle problematiche". "Ringrazio Regione Lombardia, in particolare il sottosegretario Parolo, per l'impegno profuso nei giorni scorsi e durante la giornata di sopralluogo al fianco del territorio – le parole di Della Bitta -. E' stata una visita molto costruttiva, che ha visto una grande sinergia, innanzitutto tra tutti i sindaci, coordinati dalla Comunità Montana, insieme con Regione Lombardia, durante la quale ci sono state le migliori premesse per un percorso condiviso. Le tematiche da affrontare sono quelle innanzitutto della sicurezza, della pianificazione degli interventi di protezione civile e quelle relative ai danni all'ambiente che abbiamo rilevato. Dall'incontro sono già emerse alcune ipotesi molto concrete. Il tavolo che viene costituito sarà l'occasione positiva, in maniera molto concreta, per costruire progetti e proposte meglio definite".