Valfurva, suona la prima campanella e le famiglie chiedono aiuto

Santa Caterina Valfurva, è sempre in ginocchio a causa del Ruinon

Frana del Ruinon

Frana del Ruinon

Valfurva, 30 agosto 2019 - Tra le tante questioni aperte dalla frana del Ruinon, che ha portato alla chiusura dell'unica strada che collega Santa Caterina al resto della provincia, c'è la scuola il cui inizio è imminente. Tanto che 21 famiglie hanno scritto alla Provincia per chiedere sostegno economico in caso decidano di trasferirsi a valle dello smottamento. Sono una quarantina i ragazzini interessati, mentre i sei bambini dell'asilo dovrebbero restare a Santa Caterina dove pare sarà allestita una classe con un insegnante. «Accogliamo il grido d'aiuto e ci facciamo carico delle spese», dice il presidente Elio Moretti, perché «non ne facciamo un problema di soldi. Saranno sempre un limite per tutti, ma al momento non sono quello che ci ferma». Tra i tanti oneri che palazzo Muzio sta sostenendo ci sono i costi dei volontari della protezione civile, delle navette e persino i 4000 mila euro per consentire a una comitiva di Brindisi di tornare a casa. Il sindaco del paese ha scritto a Moretti per ringraziarlo, mentre la società proprietaria del pullman pretende dall'ente un risarcimento per il blocco del mezzo. «Oltre al danno la beffa», commenta.

Sul fronte sanità, Ats e Asst hanno messo in campo azioni diverse. Per rendere più veloci le attività di soccorso in caso di codice rosso, c'è un mezzo di soccorso di base 4×4, attivo 24 ore su 24, con 2 soccorritori e dotato di elettrocardiografo. Sono stati attivati una guardia medica a Santa Caterina, operativa tutte le notti e il sabato e la domenica tutto il giorno, che fra giugno e luglio ha effettuato 52 interventi, e il servizio di guardia medica turistica per 4 ore la settimana. Dal 2 settembre Ats attiverà un ambulatorio straordinario di continuità assistenziale anche di giorno per 3 ore. La notte, il sabato e la domenica continuerà l’abituale servizio di continuità assistenziale notturno e festivo.