Scivola e muore nel bosco mentre cerca il vischio per il presepe

La vittima è un frontaliere in pensione che abitava con la famiglia a Colorina. L’allarme dato dall’amico di Forcola con cui era sui monti delle Alpi Orobie

Adriano Varischetti aveva 64 anni

Adriano Varischetti aveva 64 anni

Forcola, 25 novembre 2020 -  Un’altra sciagura in montagna, a pochi giorni di distanza da quella avvenuta sui monti della Val di Togno, nel territorio di Spriana, dove perse la vita il 34enne runner sondriese Simone Massetti. Stavolta l’incidente si è verificato sulle alpi Orobie. A morire ieri, in una zona boschiva impervia, in località Faie ad Alfaedo, a circa 900 metri di quota, nel territorio di Forcola, è stato Adriano Varischetti di 64 anni, residente a Colorina. L’uomo, secondo i primi accertamenti condotti dagli esperti del Soccorso Alpino del Sagf della Guardia di Finanza di Sondrio, intervenuti con i volontari del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, è scivolato per circa 100 metri sul fogliame gelato in un vallone impervio disseminato di pietre. L’impatto violento contro alcuni sassi non gli ha lasciato purtroppo scampo. Il medico ha dovuto constatare il decesso.

Sul posto, per il recupero del corpo senza vita del valtellinese, sono intervenuti anche i Vigili del fuoco del distaccamento di Morbegno e un elicottero di Elisondrio, decollato dalla base aerea di Caiolo e allertato dalla centrale lombarda di Areu (Azienda regionale emergenza e urgenza). A dare l’allarme ai soccorriori, attorno alle 11.40, è stato l’amico che era con lui, Vittorio Raschetti, 62 anni, residente a Forcola. La vittima aveva raggiunto in auto la piana di Forcola e poi, a bordo della jeep condotta dall’amico, si era portato ai prati in quota, dove si è poi consumata la disgrazia.

"Stava raccogliendo vischio per il presepe di Natale, quando si è verificato il drammatico incidente", ha raccontato il 62enne ai soccorritori. Ora sulla tragedia della montagna sono in corso accertamenti, delegati dal magistrato di turno della Procura di Sondrio ai militari del Sagf della Guardia di Finanza e ai carabinieri della caserma di Ardenno, la cui competenza di questi ultimi si estende anche al Comune di Forcola, oltre che comprendere Val Masino, Buglio in Monte, Dazio e ovviamente il paese in cui ha sede la caserma da pochi mesi guidata dal nuovo comandante Fedele Striano. Il 64enne Adriano Varischetti, tradito da quei sentieri che tanto bene conosceva, prima della pensione ha lavorato come frontaliere in Svizzera: lascia ora nel dolore la moglie Tiziana e i figli Sabrina e Alex, due ragazzi già grandi, ma ugualmente duramente colpiti nel lutto, come la loro madre.