Fase 2, Sondrio ritrova il mercato ma cambia la location

Dopo oltre due mesi di lockdown, si riapre ma per i soli venditori di alimentari. Il Comune ha deciso di spostare le bancarelle in una zona più periferica

Il mercato settimanale di Sondrio ritorna dopo due mesi di lockdown

Il mercato settimanale di Sondrio ritorna dopo due mesi di lockdown

Sondrio, 6 maggio 2020 - Oggi è il gran giorno della riapertura del mercato cittadino di Sondrio che cambia però sede e si sposta in via Morbegno. Il mercato, cuore pulsante della città capoluogo di provincia, dopo due mesi riapre quindi i battenti secondo le disposizioni previste dall’ordinanza della Regione Lombardia. Il mercato sarà provvisoriamente aperto in una zona periferica, al contrario della sua sede ormai abituale vicinissima al centro cittadino, e limitatamente ai soli venditori dei generi alimentari così come prevedono le norme attualmente vigenti. Nonostante le restrizioni, infatti, l’Amministrazione comunale di Sondrio, a seguito dei numerosi confronti avuti con i rappresentanti degli ambulanti e valutando le possibili opzioni con la Polizia Locale, l’Ufficio tecnico e l’Ufficio del commercio, ha individuato nel parcheggio di via Morbegno, con accesso da via Tonale, l’area più idonea dove permettere di allestire il mercato.

Di proprietà comunale, l’ampia area è stata messa a disposizione in maniera provvisoria per il mercato e tornerà ad essere utilizzata quale parcheggio non appena la situazione lo consentirà. Adatta ad essere occupata dagli operatori alimentaristi, gli unici autorizzati dalle disposizioni emanate dagli organi competenti, l’area è spaziosa e di comodo accesso sia per chi arriva a piedi dal centro cittadino, sia per chi arriva in autobus dalle frazioni, trovandosi proprio di fronte alla stazione delle autolinee, sia per gli automobilisti che possono parcheggiare gratuitamente presso il Policampus. "Riteniamo di aver individuato la soluzione ideale, innanzitutto per consentire il regolare svolgimento del mercato nelle giornate di mercoledì e sabato - spiegano gli assessori Francesca Canovi e Carlo Mazza, che hanno seguito la questione -, ma anche per soddisfare le esigenze dei venditori ambulanti e le aspettative dei clienti". «In queste settimane di parziale riapertura delle attività, in presenza di norme rigide per la tutela della salute di tutti, è importante garantire anche questo servizio, seppure con le limitazioni prescritte". La riapertura del mercato è un altro segnale importante del tentativo di ritornare ad una certa normalità.