Ex suore, il parking multipiano (forse) slitta

Morbegno, una nuova legge consente ai privati il rinvio di tre anni negli impegni assunti con gli enti pubblici. Si andrebbe al 2025

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A causa di una legge approvata lo scorso 11 settembre i lavori per la realizzazione di un parcheggio multipiano nel Campo ex suore a Morbegno potrebbero subire uno slittamento di 3 anni. A comunicarlo, nel Consiglio comunale riunitosi martedì, il sindaco Alberto Gavazzi. Con la norma recentemente approvata, infatti, i soggetti privati che hanno stipulato convenzioni con enti pubblici hanno acquisito il diritto di una proroga di tre anni alla realizzazione delle opere che sono tenuti a realizzare, il che farebbe slittare l’edificazione del parcheggio multipiano dal marzo del 2022 al 2025. "Abbiamo avuto un dialogo costante con la proprietà – sottolinea il sindaco di Morbegno, Alberto Gavazzi – che ci ha assicurato verbalmente che non intende avvalersi del nuovo diritto acquisito". I lavori, però, sarebbero dovuti partire ad ottobre, ma l’emergenza Covid-19 ha spostato l’apertura del cantiere che, comunque, ad oggi non è ancora stato avviato. In base alla convenzione Morbegno 2000 alcuni privati, tramite un accordo con il Comune, in cambio della costruzione dell’attuale Iperal e dell’edificazione di una grossa volumetria residenziale nell’area ex Martinelli, si sono impegnati a realizzare alcune opere pubbliche, tra cui il parcheggio multipiano. Il progetto consentirà di edificare una struttura a tre piani, uno parzialmente interrato, uno a livello del suolo e un terzo sopraelevato. Nei primi due, con rampe di accesso con pendenza che varia dal 6% all’8% verranno realizzati 255 posti auto.

Il 3° piano, invece, sarà leggermente sfalsato rispetto a quello sottostante che si troverà aperto per un tratto. La rampa d’accesso avrà una pendenza del 16% e potrà essere percorribile anche dai camion qualora l’amministrazione comunale dovesse decidere di realizzare lì il mercato. Lo spazio darebbe la possibilità, inoltre, di realizzare un ulteriore parcheggio con una capienza di 100 posti auto. Il progetto aveva subito uno stop voluto dalla precedente amministrazione, guidata da Andrea Ruggeri, che avrebbe preferito interrare, quanto più possibile, la struttura in modo da renderla meno impattante dal punto di vista paesaggistico. La convenzione prevede anche la costruzione di 87 box – che i privati avrebbero dovuto vendere agli abitanti - da realizzare sotto Piazza Sant’Antonio. L’amministrazione Ruggeri ha cercato, nel corso dell’ultimo mandato, di rinegoziare gli accordi vigenti: l’ex sindaco aveva proposto ai soggetti privati di sostituire la realizzazione degli 87 box auto con un intervento di riqualificazione del parcheggio di San Marco ma i risultati elettorali del maggio 2019 hanno interrotto le trattative. Michele Broggio