Escursioni, e-bike e trenino: la Valtellina fa il pieno

Grazie al meteo stabile le presenze sono da record soprattutto in quota. Pienone di appassionati nei rifugi alpini

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Complici le giornate serene, con solo qualche sporadico acquazzone, il turismo in Valtellina sta andando a gonfie vele. Le strutture alberghiere e i rifugi in quota stanno facendo segnare il tutto esaurito a cavallo di Ferragosto e le prospettive fino alla fine del mese sono più che positive.

Le presenze hanno eguagliato, e in alcuni casi superato, i livelli del periodo precedente alla pandemia e il caos che si registra negli aeroporti ha scoraggiato tante persone che hanno preferito raggiungere in auto la Valtellina per il periodo di ferie invece di affrontare difficili trasferte.

A Livigno fanno il pieno tutte le attività turistiche legate allo sport con il grande traino delle e-bike, la verità novità del dopo pandemia, che hanno portato moltissime persone a frequentare i sentieri in quota in sella.

Vanno molto bene anche le visite guidate nei luoghi storici, negli alpeggi e le escursioni in montagna con il pienone nei rifugi alpini che hanno sofferto forse più di altri gli anni della pandemia. Assalto anche al Trenino rosso del Bernina con il tutto esaurito nelle strutture ricettive di Tirano.