Erba celebra Ezio Frigerio Qui nascerà il suo museo

Migration

Un omaggio a uno dei suoi cittadini più illustri e insieme un luogo dedicato alla bellezza e alla creatività. Nasce con questo spirito il museo che Erba vuole dedicare a Ezio Frigerio, il grande scenografo che ha voluto donare alla sua città i bozzetti e i cimeli di una vita da protagonista nel mondo del cinema e del teatro e della lirica. Nato a Erba nel 1948 Ezio Frigerio ha collaborato con Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano realizzando i costumi e le scenografie di alcuni spettacoli memorabili per poi guadagnare il palcoscenico della Scala di Milano, l’Operà di Parigi, il cinema con Vittorio De Sica ed Edoardo De Filippo. Infinita anche a serie di premi e riconoscimenti che gli sono stati attribuiti dalla Legion d’Onore conquistata grazie alle scenografie firmate per l’Operà di Parigi, il titolo di Commendatore "des arts ed des lettres" della Repubblica Francese, l’Ambrogino d’oro ricevuto nel 2000, l’Eufemino d’oro della sua Erba nel 1994 seguito dalla cittadinanza onoraria nel 2016 e il titolo di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana, riconosciuto dal Presidente della Repubblica e per ultima la Stella Camuna, il massimo riconoscimento di Regione Lombardia. Scoparso il 2 febbraio del 2022 il grande scenografo da anni era ritornato nella sua Erba. Entro la fine del prossimo gennaio il Comune si prepara ad affidare i lavori di riqualificazione di Villa Candiani, che verrà rimessa a nuovo grazie a contributi per oltre due milioni di euro raccolti grazie a Fondazione Cariplo, il Ministero della Cultura e fondi propri. Il progetto, ideato dalla stesso Frigerio con l’architetto Marco Castelli e l’autore digitale Roberto Carraro prevede la realizzazione di un museo di tre piani, oltre alle collezioni donate dall’artista ci sarà spazio anche per i costumi realizzati dalla moglie Francia Squarciapino, premio Oscar nel 1991 con il Cyrano de Bergerac di Jean Pail Rappeneau.