"Ecco i soldi per strade e ferrovia"

Sondrio, il presidente Fontana e l’assessore Sertori hanno illustrato i progetti in vista delle Olimpiadi

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di Michele Pusterla

Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore regionale alla Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni, il valtellinese Massimo Sertori, ieri hanno incontrato, seppure virtualmente, ma dalla sede regionale di Sondrio, gli amministratori locali e le parti sociali del territorio. Il presidente Fontana ha ricordato davanti ai rappresentanti delle categorie economiche, le tre parole guida che hanno caratterizzato il tour di presentazione del Piano Lombardia sin qui portato avanti, durante il quale si sono incontrate le imprese e i rappresentanti territoriali e si sono raccolte istanze, suggerimenti, criticità e contributi. Ricucire, proteggere e costruire.

"Molto è stato fatto - ha ricordato Sertori - molto resta ancora da fare, come le opere volte a migliorare l’accessibilità alle nostre valli alpine. Oggi tutti insieme dobbiamo cercare di fare uno sforzo per immaginare quale sarà il futuro del territorio della provincia di Sondrio, che a seguito dell’evento delle Olimpiadi avrà un’impennata dal punto di vista del turismo e dello sviluppo. Il 2026 sembra lontano e, invece, è dietro l’angolo, ma se lavoreremo come sappiamo fare, sono certo che sapremo raggiungere l’obiettivo". Infine l’assessore Sertori ha fatto riferimento alla trasformazione in spa della Banca Popolare di Sondrio ricordando come questa sia stata imposta. "Siamo tutti chiamati a ricercare una strada - ha concluso Sertori - per fare in modo che i valtellinesi possano continuare a pesare nelle scelte e il patrimonio possa continuare ad alimentare la crescita del territorio. Possiamo pensare alla costruzione di una Fondazione come in altri casi, una fondazione legata alla comunità della Valtellina? Io ritengo sia opportuno".

"Nell’incontro con i sindaci e i rappresentanti del territorio - ha spiegato ancora l’assessore regionale Sertori ai cronisti - è stato ovviamente illustrato il Piano Lombardia per la Valtellina, alla quale sono destinate imponenti risorse, ossia 250 milioni, poi ci sono i finanziamenti per le Olimpiadi. Si è parlato di questioni legate alla mobilità stradale e ferroviaria. Le pratiche per la realizzazione della tangenziale di Tirano, ad esempio, sono state espletate, ora Anas procederà al piano degli espropri. Un occhio di riguardo anche per migliorare la ferrovia che comprende l’eliminazione dei passaggi a livello".