Dopo la frana e i danni del 2018 piovono 4 milioni sul Santuario

È stato approvato dalla Giunta lombarda l’accordo di programma per il recupero della chiesa

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Il Santuario della Madonna di Gallivaggio ritornerà al suo antico splendore. È stato infatti approvato ieri dalla Giunta lombarda l’accordo di programma per il recupero dell’edificio di culto, nel Comune di San Giacomo Filippo, che, come disse Papa Giovanni Paolo II nella Regina Caeli del 5 maggio 1996, "protegge la Valchiavenna fino al passo dello Spluga, antico transito verso Roma e l’Italia".

Il Santuario, costruito a partire dal 1598 in sostituzione di una precedente chiesa, è stato danneggiato nel 2018 da una frana e ritornerà accessibile alla comunità e ad essere quindi meta di pellegrinaggio per molti fedeli e turisti. Il costo complessivo dei primi due lotti di intervento è di 4,2 milioni di euro, di cui 2 milioni finanziati da Regione Lombardia, 1,63 milioni dalla Provincia di Sondrio e 566.000 euro dalla Diocesi di Como. E altra buona notizia: la Soprintendenza è disponibile a collaborare e finanziare, successivamente all’avvio dei lavori, il recupero delle opere artistiche. L’accordo verrà siglato nei primi mesi del 2023 e poi partirà l’iter per appaltare i lavori. Lavori che potranno iniziare visto che in estate è stato collaudato il vallo posto a protezione del centro abitato, necessario per garantire l’incolumità della gente. "Oggi - dichiara l’assessore regionale a Enti locali, Montagna, Piccoli Comuni e Programmazione negoziata, Massimo Sertori - abbiamo compiuto un ulteriore passo avanti per rendere nuovamente accessibile e fruibile il Santuario, fortemente danneggiato a seguito della frana. Firmeremo l’accordo nei primi mesi del 2023, dando il via ad una importante e molto attesa operazione di messa in sicurezza, salvaguardia e valorizzazione di un bene culturale inestimabile, che concorrerà inoltre al rilancio dell’intero territorio e al richiamo di nuovi turisti. Lo avevamo annunciato in occasione della visita del presidente Fontana nella tappa del tour delle aree interne in Valchiavenna e abbiamo mantenuto la promessa".

L’accordo è stato sottoscritto dalla Comunità montana della Valchiavenna (soggetto promotore), Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Diocesi di Como (attuatore delle opere), Comune di San Giacomo Filippo (ente territoriale di riferimento), Parrocchia dell’Apparizione della Beata Vergine Maria (proprietaria del Santuario).

Fulvio D’Eri