Donna truffata con un sms Via 19mila euro

Migration

Pandemia, crisi occupazionale e difficoltà economiche con l’intero reparto turistico al palo da mesi e in forte affanno quello commerciale. Come se tutto questo non bastasse ad affliggere la popolazione valtellinese e valchiavennasca, nell’ultimo periodo, in Valtellina si è registrato anche un significativo incremento dei casi di "sms truffa", fenomeno noto come "smishing", attraverso il quale si sottraggono informazioni e credenziali personali degli utenti tramite un semplice sms-trappola.

In particolare, nella mattinata del 2 marzo è stata denunciata una truffa telematica ai danni di una signora, residente in provincia di Sondrio, alla quale è stata sottratta la somma dal suo conto per un valore complessivo di 19mila euro. L’intervento tempestivo della Polizia Postale e dei Carabinieri ha consentito di bloccare il conto corrente del beneficiario senza portare a termine il trasferimento di ulteriori 9mila euro. Il bottino, per il malvivente informatico, sarebbe infatti stato ancora superiore, ossia 28mila euro.Le forze dell’ordine della provincia più a nord della Lombardia ravvisano pertanto la necessità di sensibilizzare gli utenti affinché, per evitare di incorrere in simili inconvenienti, prestino la massima attenzione a tutti gli sms e le e-mail provenienti da istituti di credito, verificando sempre l’autenticità del messaggio da parte del mittente. Intanto proseguono le indagini per individuare con precisione il responsabile o i responsabili del raggiro. Mi.Pu.