De Stefani dopo il plebiscito pensa al tornante da rifare sulla strada per San Bernardo

Ancora nessuna certezza in merito alle nomine ufficiali da parte dei Comuni valchiavennaschi di Madesimo e San Giacomo Filippo degli assessori

Elezioni comunali

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Ancora nessuna certezza in merito alle nomine ufficiali da parte dei Comuni valchiavennaschi di Madesimo e San Giacomo Filippo degli assessori. Nel primo la neo-eletta sindaca, Daniela Pilatti - già consigliera comunale durante l’ultima amministrazione Masanti - non ha ancora sciolto i dubbi su chi, tra i componenti del gruppo Insieme per Madesimo, andrà ad affiancarla nei prossimi anni di gestione. Ci dovrebbero essere novità in tal senso entro la fine della settimana corrente.

Nel programma elettorale di Pilatti, tra gli obbiettivi principali ci sono, tra gli altri, l’incentivare il completamento delle strutture ricettive "senza compromessi rispetto ai progetti iniziali oltre ad un piano massiccio di manutenzione di tutto il territorio comunale". Situazione simile anche a San Giacomo Filippo dove, l’appena riconfermato sindaco, Severino De Stefani – rieletto con una percentuale quasi da plebiscito, l’84,96%, (di fronte c’era la lista Responsabili, guidata da Luigi Buzzetti) – non ha ufficializzato chi sarà ad affiancarlo durante i prossimi anni di amministrazione. Come per il Comune di Madesimo, anche qui, entro la fine della settimana corrente, dovrebbero essere resi noti i nominativi. Data la riconferma di De Stefani, non ci saranno stravolgimenti per quanto riguarda i lavori in programma per il Comune nei prossimi mesi. Bensì, sarà seguita la calendarizzazione già concordata. "Il primo sarà l’intervento di rifacimento del tornante presente sulla strada di San Bernardo con relativa asfaltatura – afferma il primo cittadino – l’opera sarà realizzata grazie al contributo, inserito nel cosiddetto piano Marshall, di Regione Lombardia di 100mila euro. I lavori dovrebbero concludersi entro la fine dell’ottobre prossimo, ma questo dipenderà anche dalle condizioni meteo del prossimo periodo. Per gli altri interventi in programma da qui a fine anno, nel giro di una ventina di giorni definiremo tutti gli aspetti procedurali".

Giovanni Meroni