Bormio (Sondrio), 30 giugno 2020 - L’allarme Covid 19 allo Stelvio è rientrato. La notizia della positività al Coronavirus di un tecnico della Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali) e successivamente, dopo cioè i tamponi effettuati a tappeto a tutti i presenti nel ritiro azzurro, di un altro tecnico e di un atleta delle giovanili ha fatto il giro del web e dei giornali senza tuttavia provocare eccessivo allarme tra gli altri atleti e tecnici presenti nel ritiro estivo in quota, fortemente voluto dalla Fisi per permettere ad atleti e atlete di Coppa del Mondo, ma anche delle giovanili, di incominciare ad allenarsi in vista della prossima stagione. Tutto si è risolto nel giro di 48 ore o poco più anche perché a quanto ci è dato sapere la carica virale del Covid 19 nei tre soggetti interessati parrebbe "lieve". E comunque i tre tesserati coinvolti stanno bene e, tra poco, potrebbero ritornare in "pista".
"Il primo tecnico ad accusare leggeri sintomi, risultato positivo al test sierologico prima e poi al tampone – dicono dalla Fisi -, sta bene e potrebbe lasciare l’ospedale di Sondalo a brevissimo. Gli altri due tesserati Fisi risultati debolmente positivi (entrambi asintomatici) sono stati mandati a casa dove dovranno osservare un periodo di quarantena. Tutti gli altri atleti e tecnici presenti nel ritiro dello Stelvio sono risultati negativi e continuano quindi la preparazione". Come da protocollo, la Fisi ha effettuato in questo periodo ben 500 tamponi ai suoi atleti nel periodo del ritiro allo Stelvio e nessuno dei tamponi è risultato positivo. Ma cosa è successo allo Stelvio? Da quel che sappiamo, nella giornata di giovedì un tecnico, dopo aver effettuato nei giorni precedenti tutti i test ed essere risultato negativo, è salito allo Stelvio. Dopo un paio di giorni ha accusato qualche linea di febbre e, come da protocollo Fisi, è stato trasferito a Sondalo dove gli è stato riscontrato il Covid 19.
L’Ats della Montagna e l’Ats di Bolzano (visto che l’albergo dove alloggiavano gli azzurri è in provincia di Bolzano) hanno effettuato entrambe i tamponi trovando un tecnico e un atleta debolmente positivi e asintomatici. I due hanno avuto il permesso di effettuare la quarantena a casa loro. In questi ultimi giorni di ritiro ci sono allo Stelvio i ragazzi della Coppa Europa e gli Junior di sci alpino che termineranno proprio nelle prossime ore il ritiro. Per gli atleti della Fisi il lavoro proseguirà a Formia. Infine il commernto di Flavio Roda, presidente Fisi: "Il contagio è avvenuto al di fuori dello Stelvio, questa è la cosa importante. Ha funzionato il protocollo che abbiamo adottato: i soggetti positivi andranno in isolamento".