Coronavirus, nessun ricovero al Morelli negli ultimi dieci giorni

Si registrano però due vittime che portano a 171 il totale. Quasi cinquecento i guariti. Quattro i positivi dai dati Ats

Massima la cura dell’igiene anche per il trasporto dei pazienti

Massima la cura dell’igiene anche per il trasporto dei pazienti

Sondalo (Sondrio), 9 luglio 2020 - Nessun ricovero al Morelli nell’ultima settimana. La pressione sull’ospedale sondalino, "convertito a Covid-19 da inizio marzo", è ulteriormente scesa da mercoledì scorso: l’ultimo ricovero nelle corsie della struttura dell’Alta Valle risale infatti al 29 giugno. Attualmente i posti letto occupati sono soltanto dieci, sei donne e quattro uomini, ed è una buona notizia dopo che la settimana scorsa erano saliti a 17 dai 14 della settimana precedente. Non cambia il totale dei pazienti ricoverati a partire dal 2 marzo scorso: 718, di cui 296 donne e 422 uomini. Purtroppo nei giorni scorsi si sono registrati altri due decessi, un uomo e una donna, che hanno portato il totale a 171, 55 donne e 116 uomini. Sono 498 i dimessi, ai quali si aggiungono i 39 pazienti guariti dal coronavirus trasferiti in altri reparti per curare patologie pregresse.

Nell’ultima settimana sono stati effettuati 428 tamponi, fra i risultati resi noti ve ne sono soltanto 4 positivi a fronte di oltre 400 negativi. Il totale complessivo dei test effettuati dal personale dell’Asst in questi mesi ha superato la soglia dei novemila tamponi, di cui 1.771 positivi. "La situazione è positiva nella nostra provincia, sia per quanto riguarda i ricoveri che i tamponi – sottolinea il direttore generale dell’Asst Valtellina e Alto Lario Tommaso Saporito –, ne siamo sollevati, ma non possiamo abbassare la guardia, perché i casi emersi in altre zone della Lombardia e in Veneto consigliano prudenza da parte di tutti, sistema sanitario e cittadini". I dati forniti da Ats della Montagna, relativi ai soli residenti in Valtellina, ci dicono che ieri ci sono stati 4 nuovi positivi, due dei quali all’interno delle Rsa, per un totale dall’inizio della pandemia di 1.582. Dieci le persone guarite, per un totale di 1.275. Anche ieri per fortuna nessun decesso, il numero dei morti resta a quota 208.